Sanità e salute per gli anziani, appello di due associazioni

Auser e 3P evidenziano alcune difficoltà per i pazienti

domenica 2 gennaio 2022
L'Auser Gravine e l'associazione 3P (Partecipare, produrre e progredire) denunciano lo stato di degrado presente presso l'ospedale della Murgia e alcune criticità nella gestione dei servizi sanitari nella città di Gravina. I presidenti dei due sodalizi Angela Picciallo e Franco Nacucchi hanno deciso di inviare una missiva ai dirigenti della Asl Bari, della Regione Puglia e dei comuni di Altamura, Gravina, Poggiorsini, invitandoli "ad intervenire celermente per risolvere una situazione ormai insostenibile ed improcrastinabile".

"Abbiamo individuato, avendo raccolto molte prove testimoniali, una serie di problemi che continuano a causare difficoltà non indifferenti soprattutto agli anziani delle nostre comunità che hanno tutto il diritto di essere curati nella maniera più corretta possibile e che una società civile come la nostra ha il dovere di assicurare" -scrivono Picciallo e Nacucchi, che hanno individuato alcune criticità prioritarie da risolvere.

In particolare si chiede che "vengano assicurati i servizi sanitari con relativo personale necessario che consenta di ricevere assistenza a tutti gli ammalati indipendentemente dalle patologie per le quali necessitano di soccorso o ricovero". Si chiede anche che "si provveda ad una copertura per il tratto che porta fino all'ingresso della struttura in quanto sottoposto alle intemperie e pericoloso, per anziani e non, nei giorni di pioggia o fondo ghiacciato" e che si intervenga per sistemare la zona parcheggio "con una pavimentazione idonea e che consenta ai pazienti di raggiungere l'ingresso dell'ospedale in tutta sicurezza".

I rappresentanti dell'Auser e della 3P, inoltre, chiedono di istituire e implementare "i servizi fondamentali quali la radioterapia oncologia, visto che molti utenti sono costretti a recarsi presso altre strutture sanitarie distanti da Gravina e fare molti chilometri ogni volta per dette cure". Si chiede altresì "il trasferimento della sede per la riabilitazione, adiacente la chiesa di San Pietro e Paolo, presso la sede dell'ex ospedale di Gravina in via San Domenico, visto la situazione precaria di detta struttura" e che "le Farmacie e tutti i medici di famiglia vengano dotati di vaccini anti covid necessari ai propri pazienti più fragili, anche sulla base degli aumenti di contagi e della necessità di essere maggiormente celeri in una fase così delicata, onde evitare gli innumerevoli disagi presenti presso l'Hub vaccinale della zona fiera di Gravina, sprovvisti di riscaldamento e causa di problemi di salute per coloro che sono costretti ad attendere tempistiche eccessive prima di essere sottoposti a vaccinazione".

In conclusione le associazioni 3P e Auser, promotrici del comitato pro salute e ambiente, certe di un riscontro degli enti interessati, "si riservano ulteriori azioni nei confronti degli inadempienti per detti servizi pubblici".