Sbloccati i fondi europei per lo sviluppo della Regione Puglia
Adottate tutte le misure correttive nelle prossime settimana 709 milioni di euro arriveranno nelle casse regionali
giovedì 9 luglio 2015
10.17
Sbloccato il pagamento dei fondi europei per la Puglia. La decisione è stata notificata mercoledì al Governo italiano dopo un'interruzione durata circa un anno. La causa dello stop ai finanziamenti europei nell'ambito del Programma operativo per la Regione Puglia 2007-2013 erano state alcune irregolarità e carenze riscontrate nel sistema di gestione e controllo, e in materia di appalti pubblici. Ora l'esecutivo comunitario ha ritenuto che "tutte le misure correttive siano state adottate e che siano state soddisfatte le condizioni per la soppressione dell'interruzione" dando il via libera al pagamento di 709 milioni di euro a titolo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). Entro la fine della prossima settimana i soldi verranno versati nelle casse della Regione Puglia.
Il programma operativo 2007-2013 rientra nella cornice definita per l'obiettivo Convergenza e ha una dotazione finanziaria complessiva di circa 5,2 miliardi di euro. Il contributo comunitario tramite il Fesr ammonta a 2,6 miliardi. L'obiettivo è di promuovere "la piena convergenza della regione in termini di crescita e occupazione, assicurando nel contempo la sostenibilità".
"Questa è una grande notizia per la Puglia e l'economia regionale – ha commentato la commissaria Ue per la Politica regionale, Corina Creţu – mi congratulo con le autorità locali per i loro sforzi, che rendono giustizia a uno dei più performanti programmi Fesr del Sud dell'Italia. Non vedo l'ora di dare altre buone notizie presto, con l'adozione imminente del programma operativo 2014-2020 Regionale per la Puglia".
Soddisfazione anche in Puglia dove il presidente Michele Emiliano ha commentato: "E' una bellissima notizia che conferisce un decisivo slancio all'impegno di spendere presto e bene le risorse comunitarie per raggiungere l'obiettivo del target del 31 dicembre 2015 e offre un significativo sollievo al bilancio regionale. Eravamo fiduciosi che l'intenso lavoro compiuto dalle strutture amministrative, dalla rete istituzionale delle rappresentanze del Governo e del Parlamento europeo conducesse ad un esito positivo dell'interlocuzione con la Commissione, e infatti così è stato.
Con la lettera inviataci ieri in tarda serata dalla Direzione Generale della Commissione europea, abbiamo avuto formalmente la notizia che la sospensione dei pagamenti è stata revocata e che le risorse torneranno ad essere nella disponibilità della Regione Puglia.
Ringrazio il Commissario Ue per le politiche di coesione, Corina Cretu, per le sue parole di apprezzamento, che ci riempiono di orgoglio".
Il programma operativo 2007-2013 rientra nella cornice definita per l'obiettivo Convergenza e ha una dotazione finanziaria complessiva di circa 5,2 miliardi di euro. Il contributo comunitario tramite il Fesr ammonta a 2,6 miliardi. L'obiettivo è di promuovere "la piena convergenza della regione in termini di crescita e occupazione, assicurando nel contempo la sostenibilità".
"Questa è una grande notizia per la Puglia e l'economia regionale – ha commentato la commissaria Ue per la Politica regionale, Corina Creţu – mi congratulo con le autorità locali per i loro sforzi, che rendono giustizia a uno dei più performanti programmi Fesr del Sud dell'Italia. Non vedo l'ora di dare altre buone notizie presto, con l'adozione imminente del programma operativo 2014-2020 Regionale per la Puglia".
Soddisfazione anche in Puglia dove il presidente Michele Emiliano ha commentato: "E' una bellissima notizia che conferisce un decisivo slancio all'impegno di spendere presto e bene le risorse comunitarie per raggiungere l'obiettivo del target del 31 dicembre 2015 e offre un significativo sollievo al bilancio regionale. Eravamo fiduciosi che l'intenso lavoro compiuto dalle strutture amministrative, dalla rete istituzionale delle rappresentanze del Governo e del Parlamento europeo conducesse ad un esito positivo dell'interlocuzione con la Commissione, e infatti così è stato.
Con la lettera inviataci ieri in tarda serata dalla Direzione Generale della Commissione europea, abbiamo avuto formalmente la notizia che la sospensione dei pagamenti è stata revocata e che le risorse torneranno ad essere nella disponibilità della Regione Puglia.
Ringrazio il Commissario Ue per le politiche di coesione, Corina Cretu, per le sue parole di apprezzamento, che ci riempiono di orgoglio".