Scontro nel Pd: Lagreca lascia
L’assessore ha rassegnato le dimissioni questa mattina
giovedì 6 febbraio 2014
11.10
"Game over"
Due parole che non lasciano presagire nulla di buono e che, infatti, preannunciano ciò che sarà ufficializzato nelle prossime ore.
Nicola Lagreca, si è dimesso dalla carica di assessore al bilancio e al commercio del Comune di Gravina. Lo stappo definitivo tra l'assessore a il resto della maggioranza, sindaco in testa, è avvenuto ieri sera. Stando alle notizie che arrivano dai soliti ben informati, nel corso di una riunione tra gli esponenti del Partito Democratico, sarebbe stata messa in discussione la linea politica e amministrativa seguita dall'assessore Lagreca. Agli interrogativi, sarebbero seguite una serie di critiche all'indirizzo dell'assessore mosse da esponenti di primo piano del Pd nonché dell'amministrazione stessa. Secondo indiscrezioni, l'assessore durante l'incontro avrebbe prima incassato il colpo e poi, tornato a casa, si sarebbe messo dinanzi al pc per scrivere la lettera di dimissioni nella quale avrebbe rispedito al mittente tutte le accuse.
La missiva in mattinata è già stata consegnata a palazzo di città.
Più complicata, o almeno tutta da definire, la posizione di Vito Derobertis, segretario del partito che, pur mantenendo la sua imparzialità, nel corso dell'incontro di mercoledì sera avrebbe preso le difese dell'assessore mettendo in discussione la sua stessa carica all'interno del Pd.
Il segretario questa mattina, l'unico disposto a rispondere alle domande dei curiosi, smentisce le voci che vedrebbero anche lui tra i dimissionari : " Al momento non mi sono ancora dimesso" risponde deciso, prima di confermare che "all'interno del partito è in corso un dibattito molto acceso".
Del resto che il tempo delle mele tra gli esponenti del Pd fosse finito, era cosa nota da tempo e le ultime primarie, con i risultati a sorpresa che hanno determinato, hanno ulteriormente aumentato la distanza tra le due anime del partito.
Dunque Lagreca va via sbattendo la porta e sottraendo un altro pilastro tanto alla giunta Valente quanto all'intera maggioranza. A questo punto bisognerà capire quanto siano profonde le crepe che l'ex assessore lascia dietro di se.
Due parole che non lasciano presagire nulla di buono e che, infatti, preannunciano ciò che sarà ufficializzato nelle prossime ore.
Nicola Lagreca, si è dimesso dalla carica di assessore al bilancio e al commercio del Comune di Gravina. Lo stappo definitivo tra l'assessore a il resto della maggioranza, sindaco in testa, è avvenuto ieri sera. Stando alle notizie che arrivano dai soliti ben informati, nel corso di una riunione tra gli esponenti del Partito Democratico, sarebbe stata messa in discussione la linea politica e amministrativa seguita dall'assessore Lagreca. Agli interrogativi, sarebbero seguite una serie di critiche all'indirizzo dell'assessore mosse da esponenti di primo piano del Pd nonché dell'amministrazione stessa. Secondo indiscrezioni, l'assessore durante l'incontro avrebbe prima incassato il colpo e poi, tornato a casa, si sarebbe messo dinanzi al pc per scrivere la lettera di dimissioni nella quale avrebbe rispedito al mittente tutte le accuse.
La missiva in mattinata è già stata consegnata a palazzo di città.
Più complicata, o almeno tutta da definire, la posizione di Vito Derobertis, segretario del partito che, pur mantenendo la sua imparzialità, nel corso dell'incontro di mercoledì sera avrebbe preso le difese dell'assessore mettendo in discussione la sua stessa carica all'interno del Pd.
Il segretario questa mattina, l'unico disposto a rispondere alle domande dei curiosi, smentisce le voci che vedrebbero anche lui tra i dimissionari : " Al momento non mi sono ancora dimesso" risponde deciso, prima di confermare che "all'interno del partito è in corso un dibattito molto acceso".
Del resto che il tempo delle mele tra gli esponenti del Pd fosse finito, era cosa nota da tempo e le ultime primarie, con i risultati a sorpresa che hanno determinato, hanno ulteriormente aumentato la distanza tra le due anime del partito.
Dunque Lagreca va via sbattendo la porta e sottraendo un altro pilastro tanto alla giunta Valente quanto all'intera maggioranza. A questo punto bisognerà capire quanto siano profonde le crepe che l'ex assessore lascia dietro di se.