“Scrolliamoceli di dosso”
La cittadinanza attiva scende in piazza
lunedì 13 febbraio 2012
16.35
Via Fighera, angolo Via Garibaldi/Piazza Scacchi transennata come la scena di un crimine per un paio d'ore nella giornata di domenica 12 febbraio 2012. Il morto non ci è ancora scappato ma potrebbe esserci non per mano di un altro essere umano ma per l'incuria di alcuni proprietari di palazzi nel centro storico completamente abbandonati al degrado. Si è verificato, infatti, a distanza di 10 mesi un nuovo crollo in Via Scale Lunghe, una zona che era già stata allertata del pericolo.
L'allestimento non è, dunque, la scena di un film ma piuttosto simboleggia una perimetrazione di un cantiere delimitato dal nastro rosso e bianco in cui ha avuto luogo un sit-in organizzato dalla cittadinanza attiva costituita da associazioni locali (Orgoglio gravinese, Siamo tutti tufi, Arci "Muretti a secco", Stakanov produzioni, Nuova Pro Loco e Comitato San Michele) scese in piazza per sensibilizzare i liberi cittadini sul dramma che la città sta vivendo, focalizzando l'attenzione sullo stato di degrado e abbandono del centro storico.
Marcello Benevento, referente dell'evento ha dichiarato: "L'obiettivo della manifestazione dal titolo provocatorio "Scrolliamoceli di dosso" è stato quello di mantenere alta continuamente l'attenzione in relazione all'emergenza sul centro storico sia relativa ai crolli ed alle abitazioni in pericolo crollo sia in relazione all'emergenza sociale relativa alle famiglie sfollate e a quelle che potrebbero restare senza abitazione. Si è trattato di un primo appuntamento che intendiamo riproporre periodicamente, la domenica, con la rete di associazioni venutasi a creare. Nella gente abbiamo scatenato curiosità e passione per la propria città. A reagire positivamente alla manifestazione sia adulti che bambini".
L'allestimento non è, dunque, la scena di un film ma piuttosto simboleggia una perimetrazione di un cantiere delimitato dal nastro rosso e bianco in cui ha avuto luogo un sit-in organizzato dalla cittadinanza attiva costituita da associazioni locali (Orgoglio gravinese, Siamo tutti tufi, Arci "Muretti a secco", Stakanov produzioni, Nuova Pro Loco e Comitato San Michele) scese in piazza per sensibilizzare i liberi cittadini sul dramma che la città sta vivendo, focalizzando l'attenzione sullo stato di degrado e abbandono del centro storico.
Marcello Benevento, referente dell'evento ha dichiarato: "L'obiettivo della manifestazione dal titolo provocatorio "Scrolliamoceli di dosso" è stato quello di mantenere alta continuamente l'attenzione in relazione all'emergenza sul centro storico sia relativa ai crolli ed alle abitazioni in pericolo crollo sia in relazione all'emergenza sociale relativa alle famiglie sfollate e a quelle che potrebbero restare senza abitazione. Si è trattato di un primo appuntamento che intendiamo riproporre periodicamente, la domenica, con la rete di associazioni venutasi a creare. Nella gente abbiamo scatenato curiosità e passione per la propria città. A reagire positivamente alla manifestazione sia adulti che bambini".