Scuola, fondi per interventi di prevenzione del rischio sismico
L'onorevole Ventricelli suona la sveglia ai Comuni. C'è tempo sino al 18 novembre
giovedì 22 ottobre 2015
10.25
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato un avviso destinato agli Enti locali per finanziare indagini diagnostiche dei solai degli edifici scolastici per la sicurezza e la prevenzione del rischio sismico. Lo rende noto la deputata del Partito Democratico, Liliana Ventricelli, che invita i Comuni e la Città Metropolitana di Bari a presentare le istanze che possono riguardare uno o più edifici scolastici. C'è tempo sino alle 23.59 del 18 novembre prossimo ma è preferibile anticipare.
"Per ciascuna richiesta - riferisce l'on. Ventricelli - il contributo varia da un minimo di 4000 euro ad un massimo di 9000 euro. La misura prevede che tali indagini diagnostiche vengano affidate entro il 31 dicembre prossimo, altrimenti il beneficio sarà revocato. Non è importante la consistenza degli importi perché abbiamo a cuore la massima sicurezza delle scuole e non possiamo dimenticare che purtroppo abbiamo nel nostro Paese precedenti tragici o, viceversa, scampati pericoli. Per questo - aggiunge la deputata - le adeguate attività di prevenzione del rischio di crolli possono partire anche da questo tipo di indagini che servono prioritariamente a monitorare lo stato di salute del patrimonio edilizio scolastico".
Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica IDES del Ministero. L'inserimento inizierà dal 26 ottobre e, a tal proposito, è raccomandato agli Enti locali non ridursi agli ultimi giorni per evitare un sovraccarico.
"Per ciascuna richiesta - riferisce l'on. Ventricelli - il contributo varia da un minimo di 4000 euro ad un massimo di 9000 euro. La misura prevede che tali indagini diagnostiche vengano affidate entro il 31 dicembre prossimo, altrimenti il beneficio sarà revocato. Non è importante la consistenza degli importi perché abbiamo a cuore la massima sicurezza delle scuole e non possiamo dimenticare che purtroppo abbiamo nel nostro Paese precedenti tragici o, viceversa, scampati pericoli. Per questo - aggiunge la deputata - le adeguate attività di prevenzione del rischio di crolli possono partire anche da questo tipo di indagini che servono prioritariamente a monitorare lo stato di salute del patrimonio edilizio scolastico".
Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica IDES del Ministero. L'inserimento inizierà dal 26 ottobre e, a tal proposito, è raccomandato agli Enti locali non ridursi agli ultimi giorni per evitare un sovraccarico.