Scuola S.G. Bosco, Giornata dello sport e inaugurazione palestra
Un contenitore rimesso a nuovo a disposizione della popolazione scolastica e dell’intera comunità
giovedì 6 giugno 2024
Una giornata di sport, una giornata di festa. Questo è ciò che si è celebrato ieri mattina presso il plesso san Giovanni Bosco dell'Istituto comprensivo "S. G. Bosco- Benedetto XIII-Poggiorsini". Una giornata dal duplice valore, visto che, oltre alla festa conclusiva del progetto sportivo portato avanti dalla primaria dell'istituto, si è anche celebrata l'inaugurazione della palestra del plesso Bosco, a termine dei lavori di riqualificazione.
Una palestra messa a nuovo con il rifacimento del tetto, degli infissi, dei bagni e degli ambienti a servizio: lavori finanziati dal Comune, attraverso fondi regionali per un importo di circa 350mila euro.
A tagliare il nastro per la riapertura della palestra, oltre alla dirigente Antonia Masserio, c'erano il sindaco Fedele Lagreca e l'assessore allo sport del comune, Filippo Ferrante.
"Oggi celebriamo un momento importante per l'intera comunità- ha detto il sindaco Lagreca, sottolineando come lo sport rappresenti un elemento imprescindibile per la crescita sana dei giovani, che li accompagnerà per tutta la vita. Fare sport in un ambiente sano e salubre- ha continuato il primo cittadino- diventa fondamentale perché significa prendersi cura di loro, così come loro dovranno prendersi cura di questo contenitore sportivo restituito alla città, mantenendolo integro.
"Non ci sarebbe stata giornata più giusta per questa inaugurazione- ha commentato la dirigente Antonia Masserio, che ha voluto ringraziare l'amministrazione per aver portato a termine un progetto esistente da diversi anni, dicendosi orgogliosa di avere adesso a disposizione una struttura così ben curata e rifinita. Anche perché- ha detto la Dirigente- l'apertura di questa struttura rappresenta un momento importante, non solo per la popolazione studentesca, ma per tutta la comunità gravinese che potrà usufruirne.
Insomma un ulteriore opportunità per chi fa sport in una città sempre famelica di strutture sportive.
Alla festa finale dello sport, oltre agli esperti Vincenzo Caputo e Pietro Monteforte hanno collaborato anche le associazioni sportive Fortitudo Basket Gravina e Dorando Pietri, oltre al delegato Coni della città di Gravina, Vito Loglisci.
Una palestra messa a nuovo con il rifacimento del tetto, degli infissi, dei bagni e degli ambienti a servizio: lavori finanziati dal Comune, attraverso fondi regionali per un importo di circa 350mila euro.
A tagliare il nastro per la riapertura della palestra, oltre alla dirigente Antonia Masserio, c'erano il sindaco Fedele Lagreca e l'assessore allo sport del comune, Filippo Ferrante.
"Oggi celebriamo un momento importante per l'intera comunità- ha detto il sindaco Lagreca, sottolineando come lo sport rappresenti un elemento imprescindibile per la crescita sana dei giovani, che li accompagnerà per tutta la vita. Fare sport in un ambiente sano e salubre- ha continuato il primo cittadino- diventa fondamentale perché significa prendersi cura di loro, così come loro dovranno prendersi cura di questo contenitore sportivo restituito alla città, mantenendolo integro.
"Non ci sarebbe stata giornata più giusta per questa inaugurazione- ha commentato la dirigente Antonia Masserio, che ha voluto ringraziare l'amministrazione per aver portato a termine un progetto esistente da diversi anni, dicendosi orgogliosa di avere adesso a disposizione una struttura così ben curata e rifinita. Anche perché- ha detto la Dirigente- l'apertura di questa struttura rappresenta un momento importante, non solo per la popolazione studentesca, ma per tutta la comunità gravinese che potrà usufruirne.
Insomma un ulteriore opportunità per chi fa sport in una città sempre famelica di strutture sportive.
Alla festa finale dello sport, oltre agli esperti Vincenzo Caputo e Pietro Monteforte hanno collaborato anche le associazioni sportive Fortitudo Basket Gravina e Dorando Pietri, oltre al delegato Coni della città di Gravina, Vito Loglisci.