Se girassi come i girasoli
Presentazione del libro di Nietta Loviglio presso la Fondazione Santomasi
mercoledì 2 ottobre 2024
Sabato 5 ottobre, alle ore 18.00, presso la sala convegni della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi, in via Museo 20 a Gravina in Puglia (BA), si terrà la presentazione del libro Se girassi come i girasoli, silloge poetica della giovane autrice Nietta Loviglio. Il libro, pubblicato lo scorso 26 agosto da Eretica Edizioni, è disponibile in tutte le librerie e su svariati bookstore online (Amazon, IBS, Feltrinelli, Mondadori Store, ecc.).
Durante l'evento Nietta Loviglio dialogherà con Nicola Cornacchia, vice presidente della fondazione. Alla discussione seguirà il firmacopie dell'autrice. L'intera cittadinanza è invitata a partecipare. L'ingresso all'evento è gratuito.
La silloge poetica di Nietta Loviglio si caratterizza per la simbiosi che l'autrice, nei suoi componimenti, riesce a realizzare tra elementi apparentemente distanti se non del tutto antitetici, accomunati però dall'essere i segni distintivi, da sempre, della migliore poesia. Quella di Nietta è infatti poesia contemporanea e "classica" ad un tempo: espressione dell'io, del suo dolore, delle sue angosce, del suo smarrimento di fronte ad una realtà astrusa, senza più certezze né punti di riferimento, ma capace altresì di trascenderlo e di farsi interprete, con le sue profonde ed essenziali rivelazioni, delle suggestioni, degli stati d'animo, delle emozioni comuni a tutti gli esseri umani; veicolata da una lingua poetica semplice, accessibile a tutti, che non si attiene alle regole della metrica tradizionale, ma che al contempo ne mantiene, tramite vie più sostanziali e implicite, la funzione armonizzante, che si palesa nella segmentazione dei versi, nella scelta dei foni, delle parole e delle frasi che li compongono, nella giustapposizione dei blocchi semantici; umile come quella del "povero poeta sentimentale", impotente di fronte all'assurdità e al dolore del reale, ma altresì nobile come quella del poeta aristocratico, che si erge sulle brutture del mondo per consegnare agli uomini la bellezza e la verità che solo può riconoscere e raccontare.
Durante l'evento Nietta Loviglio dialogherà con Nicola Cornacchia, vice presidente della fondazione. Alla discussione seguirà il firmacopie dell'autrice. L'intera cittadinanza è invitata a partecipare. L'ingresso all'evento è gratuito.
La silloge poetica di Nietta Loviglio si caratterizza per la simbiosi che l'autrice, nei suoi componimenti, riesce a realizzare tra elementi apparentemente distanti se non del tutto antitetici, accomunati però dall'essere i segni distintivi, da sempre, della migliore poesia. Quella di Nietta è infatti poesia contemporanea e "classica" ad un tempo: espressione dell'io, del suo dolore, delle sue angosce, del suo smarrimento di fronte ad una realtà astrusa, senza più certezze né punti di riferimento, ma capace altresì di trascenderlo e di farsi interprete, con le sue profonde ed essenziali rivelazioni, delle suggestioni, degli stati d'animo, delle emozioni comuni a tutti gli esseri umani; veicolata da una lingua poetica semplice, accessibile a tutti, che non si attiene alle regole della metrica tradizionale, ma che al contempo ne mantiene, tramite vie più sostanziali e implicite, la funzione armonizzante, che si palesa nella segmentazione dei versi, nella scelta dei foni, delle parole e delle frasi che li compongono, nella giustapposizione dei blocchi semantici; umile come quella del "povero poeta sentimentale", impotente di fronte all'assurdità e al dolore del reale, ma altresì nobile come quella del poeta aristocratico, che si erge sulle brutture del mondo per consegnare agli uomini la bellezza e la verità che solo può riconoscere e raccontare.