"Semi di sostenibilità" sbarca a Gravina
A Gravina trenta giovani di diverse nazioni europee
martedì 14 maggio 2019
Uno scambio internazionale giovanile. Un progetto ambientale con l'obiettivo di analizzare gli stili di vita e le buone pratiche in maniera da promuovere la ricerca delle attività sostenibili e ridurre l'impatto dell'uomo sul pianeta Terra.
Questo è in sintesi il progetto Seeds of Sustainability ("Semi di Sostenibilità"), che si svolgerà dal 21 al 29 maggio a Gravina, finanziato attraverso il programma Erasmus plus e organizzato dalla UnionProEurope e dall'Agenzia Nazionale per i Giovani.
Il progetto prevede l'accoglienza di 30 giovani di età compresa tra i 18 e 30 anni, che insieme a sei group leaders provenienti da nazioni europee differenti quali Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Polonia e Spagna, saranno impegnati in attività di educazione informale e apprendimento esperienziale, realizzando workshop e iniziative che hanno lo scopo di scoprire e promuovere nuove metodiche e atteggiamenti sostenibili, finalizzati alla riduzione del proprio impatto quotidiano sull'ambiente.
Non va dimenticato infatti- sostengono i promotori dell'iniziativa che "Le nostre azioni hanno un enorme impatto sull'ambiente: cambiamento climatico e plastica nei mari sono solo la punta dell'iceberg e sebbene in tanti si dicano sensibili a queste tematiche, sono ancora troppo poche le persone che fanno davvero qualcosa".
Ecco allora l'invito ad assumere stili di vita più sostenibili per il nostro pianeta, agendo in modo da preservarne la salute.
Per questo i partecipanti al meeting saranno impegnati in workshop finalizzati al riutilizzo degli oggetti come dentifricio, cosmesi naturale, beewrap e in laboratori sulle piante edibili, ma anche nella pulizia di spiagge a Bari e dei canyon delle gravine della città del grano e del vino.
A Gravina i partecipanti al "Seeds of Sustainability" saranno ospitati presso l'azienda Agri Biologica delle Murge, a contatto con la natura, dove potranno toccare con mano la possibilità di vivere il quotidiano ad alta sostenibilità, quasi ad impatto zero.
Avranno a disposizione prodotti dell'orto e uova del pollaio, si cimenteranno nella preparazione di pane e pasta fatta in casa, riciclando oggetti che altrimenti sarebbero stati destinati alla discarica.
In poche parole un progetto di educazione ambientale sul campo. Perché- concludono gli organizzatori dell'iniziativa "Come semi del cambiamento, vogliamo contribuire allo sviluppo dei partecipanti, promuovendo il senso di responsabilità sulle tematiche ambientali in un contesto di cittadinanza Europea, incoraggiando uno stile di vita salutare, consumo sostenibile, i principi della Dieta Mediterranea ed incoraggiando l'uso di mezzi di trasporto meno inquinanti, incoraggiando anche l'uso di energie rinnovabili".
Questo è in sintesi il progetto Seeds of Sustainability ("Semi di Sostenibilità"), che si svolgerà dal 21 al 29 maggio a Gravina, finanziato attraverso il programma Erasmus plus e organizzato dalla UnionProEurope e dall'Agenzia Nazionale per i Giovani.
Il progetto prevede l'accoglienza di 30 giovani di età compresa tra i 18 e 30 anni, che insieme a sei group leaders provenienti da nazioni europee differenti quali Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Polonia e Spagna, saranno impegnati in attività di educazione informale e apprendimento esperienziale, realizzando workshop e iniziative che hanno lo scopo di scoprire e promuovere nuove metodiche e atteggiamenti sostenibili, finalizzati alla riduzione del proprio impatto quotidiano sull'ambiente.
Non va dimenticato infatti- sostengono i promotori dell'iniziativa che "Le nostre azioni hanno un enorme impatto sull'ambiente: cambiamento climatico e plastica nei mari sono solo la punta dell'iceberg e sebbene in tanti si dicano sensibili a queste tematiche, sono ancora troppo poche le persone che fanno davvero qualcosa".
Ecco allora l'invito ad assumere stili di vita più sostenibili per il nostro pianeta, agendo in modo da preservarne la salute.
Per questo i partecipanti al meeting saranno impegnati in workshop finalizzati al riutilizzo degli oggetti come dentifricio, cosmesi naturale, beewrap e in laboratori sulle piante edibili, ma anche nella pulizia di spiagge a Bari e dei canyon delle gravine della città del grano e del vino.
A Gravina i partecipanti al "Seeds of Sustainability" saranno ospitati presso l'azienda Agri Biologica delle Murge, a contatto con la natura, dove potranno toccare con mano la possibilità di vivere il quotidiano ad alta sostenibilità, quasi ad impatto zero.
Avranno a disposizione prodotti dell'orto e uova del pollaio, si cimenteranno nella preparazione di pane e pasta fatta in casa, riciclando oggetti che altrimenti sarebbero stati destinati alla discarica.
In poche parole un progetto di educazione ambientale sul campo. Perché- concludono gli organizzatori dell'iniziativa "Come semi del cambiamento, vogliamo contribuire allo sviluppo dei partecipanti, promuovendo il senso di responsabilità sulle tematiche ambientali in un contesto di cittadinanza Europea, incoraggiando uno stile di vita salutare, consumo sostenibile, i principi della Dieta Mediterranea ed incoraggiando l'uso di mezzi di trasporto meno inquinanti, incoraggiando anche l'uso di energie rinnovabili".