"Semina il futuro!": le giovani generazioni a scuola di agricoltura biologica
L'iniziativa in 38 aziende italiane
mercoledì 15 ottobre 2014
15.30
Una domenica di festa ed una giornata a difesa della biodiversità, del rispetto per la terra e della tutela dell'ambiente.
Questa è "Seminare il futuro!", l'iniziativa che ha riunito grandi e piccoli in una semina collettiva a mano di sementi biologiche sui campi, organizzata e promossa dal Consorzio "Prima Qualità Bio", che si è tenuta a Gravina domenica 12 ottobre presso l'azienda agricola Raguso.
1,5 gli ettari interessati e 200 i partecipanti, tra cui 110 bambini, provenienti da Ostuni, Barletta, Trani, Pugnano, Pulsano, Oppido, Genzano ed ovviamente Gravina. "Cuorebio" e "NaturaSì" i promotori italiani della quarta edizione dell'evento, che si è svolta in contemporanea in ben 38 aziende agricole sparse in tutta Italia.
L'iniziativa è stata ideata otto anni fa dagli svizzeri Peter Kunz, un selezionatore di sementi biologiche, e Ueli Hurter, un agricoltore biodinamico. Sono ben 16 le nazioni aderenti e negli anni sono stari già coinvolti più di 100.000 persone. Un modo per coinvolgere le giovani generazioni nel lavoro dei campi e stimolare la riflessione sulla crescita del seme, sulla provenienza del cibo, sul futuro dell'agricoltura.
La manifestazione è stata arricchita dalla degustazione di prodotti biologici forniti da aziende selezionate del territorio presso il B&B "Selva 99", impreziosita da stand della civiltà contadina a cura della Proloco Unpli Gravina ed animata da musica tradizionale e dalle antiche tecniche di lavorazione e preparazione del terreno.
In occasione di "Seminare il futuro!" è stato anche presentato "Adotta una zolla", un progetto che nasce per prenderci cura della terra, rispettandone i ritmi e sostenendo chi ogni giorno si impegna nell'agricoltura biologica.
Questa è "Seminare il futuro!", l'iniziativa che ha riunito grandi e piccoli in una semina collettiva a mano di sementi biologiche sui campi, organizzata e promossa dal Consorzio "Prima Qualità Bio", che si è tenuta a Gravina domenica 12 ottobre presso l'azienda agricola Raguso.
1,5 gli ettari interessati e 200 i partecipanti, tra cui 110 bambini, provenienti da Ostuni, Barletta, Trani, Pugnano, Pulsano, Oppido, Genzano ed ovviamente Gravina. "Cuorebio" e "NaturaSì" i promotori italiani della quarta edizione dell'evento, che si è svolta in contemporanea in ben 38 aziende agricole sparse in tutta Italia.
L'iniziativa è stata ideata otto anni fa dagli svizzeri Peter Kunz, un selezionatore di sementi biologiche, e Ueli Hurter, un agricoltore biodinamico. Sono ben 16 le nazioni aderenti e negli anni sono stari già coinvolti più di 100.000 persone. Un modo per coinvolgere le giovani generazioni nel lavoro dei campi e stimolare la riflessione sulla crescita del seme, sulla provenienza del cibo, sul futuro dell'agricoltura.
La manifestazione è stata arricchita dalla degustazione di prodotti biologici forniti da aziende selezionate del territorio presso il B&B "Selva 99", impreziosita da stand della civiltà contadina a cura della Proloco Unpli Gravina ed animata da musica tradizionale e dalle antiche tecniche di lavorazione e preparazione del terreno.
In occasione di "Seminare il futuro!" è stato anche presentato "Adotta una zolla", un progetto che nasce per prenderci cura della terra, rispettandone i ritmi e sostenendo chi ogni giorno si impegna nell'agricoltura biologica.