Servizio mensa: la parola a Valente
Il sindaco: "Non si possono costruire bandi su misura". Respinte al mittente tutte le accuse.
domenica 12 maggio 2013
09.50
"La legislazione vigente garantisce la libera concorrenza, quindi non è possibile costruire bandi su misura di aziende gravinesi. Inoltre la politica non ha competenze gestionali che invece appartengono ai dirigenti. Evidentemente la ditta vincitrice della gara d'appalto ha ottenuto un punteggio più alto rispetto a quella concorrente".
Il sindaco Alesio Valente interviene così sulla polemica divampata negli ultimi giorni sull'assegnazione del servizio mense scolastiche. Un sindaco riluttante a sbilanciarsi "senza aver prima visionato i verbali redatti dalla commissione". Verbali che, secondo lo stesso primo cittadino, dovrebbero essere compilati e resi disponibili al pubblico la prossima settimana. Poche parole arricchite, però, dalle esternazioni che lo stesso Valente ha affidato a facebook ed al popolo del social network. "Il bando, assolutamente non contestato da entrambe le ditte che vi hanno partecipato, prevedeva una serie di punteggi che, così come ha affermato la commissione presieduta dal dirigente Visci, ha premiato la ditta non gravinese. Pertanto è proprio la legalità che impone un bando del genere. Inoltre se qualcuno si sente leso di un proprio diritto anziché diffamare credo che abbia l'obbligo di chiedere l'accesso agli atti e denunciare presunte violazioni", scrive il sindaco sul proprio profilo facebook, tranquillizzando i lavoratori gravinesi, in quanto "l'azienda che subentra (nella gestione del servizio, ndr) dovrà assumere il personale della ditta che ha perso il servizio". Dettaglio, quest'ultimo, che Valente dichiara di aver recepito da informazioni provenienti da non meglio specificati sindacati, versione che lo stesso primo cittadino conferma telefonicamente.
Ma le dichiarazioni del sindaco non servono a placare completamente il disappunto di alcuni cittadini. Sono in molti a chiedersi se la distanza che separa Altamura dalle scuole gravinese possa comportare peggioramenti qualitativi dei pasti serviti agli alunni. Appunto che Valente ricusa: "Ci sono contenitori che consentono di conservare il cibo con la medesima temperatura per oltre 30 minuti. In ogni caso il nuovo bando ha previsto persino una commissione giudicatrice di genitori quando eventualmente ci sarà il nuovo servizio. Se non sarà rispettata la qualità descritta nel progetto ci saranno le condizioni per rescindere il contratto. Ma non facciamo ipotesi".
Il sindaco Alesio Valente interviene così sulla polemica divampata negli ultimi giorni sull'assegnazione del servizio mense scolastiche. Un sindaco riluttante a sbilanciarsi "senza aver prima visionato i verbali redatti dalla commissione". Verbali che, secondo lo stesso primo cittadino, dovrebbero essere compilati e resi disponibili al pubblico la prossima settimana. Poche parole arricchite, però, dalle esternazioni che lo stesso Valente ha affidato a facebook ed al popolo del social network. "Il bando, assolutamente non contestato da entrambe le ditte che vi hanno partecipato, prevedeva una serie di punteggi che, così come ha affermato la commissione presieduta dal dirigente Visci, ha premiato la ditta non gravinese. Pertanto è proprio la legalità che impone un bando del genere. Inoltre se qualcuno si sente leso di un proprio diritto anziché diffamare credo che abbia l'obbligo di chiedere l'accesso agli atti e denunciare presunte violazioni", scrive il sindaco sul proprio profilo facebook, tranquillizzando i lavoratori gravinesi, in quanto "l'azienda che subentra (nella gestione del servizio, ndr) dovrà assumere il personale della ditta che ha perso il servizio". Dettaglio, quest'ultimo, che Valente dichiara di aver recepito da informazioni provenienti da non meglio specificati sindacati, versione che lo stesso primo cittadino conferma telefonicamente.
Ma le dichiarazioni del sindaco non servono a placare completamente il disappunto di alcuni cittadini. Sono in molti a chiedersi se la distanza che separa Altamura dalle scuole gravinese possa comportare peggioramenti qualitativi dei pasti serviti agli alunni. Appunto che Valente ricusa: "Ci sono contenitori che consentono di conservare il cibo con la medesima temperatura per oltre 30 minuti. In ogni caso il nuovo bando ha previsto persino una commissione giudicatrice di genitori quando eventualmente ci sarà il nuovo servizio. Se non sarà rispettata la qualità descritta nel progetto ci saranno le condizioni per rescindere il contratto. Ma non facciamo ipotesi".