Sgominata banda di rapinatori, c'è anche un gravinese tra gli arrestati
A Gravina trovata la sede logistica della banda
mercoledì 1 febbraio 2017
10.51
C'è anche un cinquantenne gravinese tra le persone arrestate all'alba dai Carabinieri di Bari nell'ambito delle operazioni che hanno definitivamente sgominato una banda attiva in provincia di Bari e dedita a rapine e ricettazione.
Nel maggio scorso, per lo stesso filone investigativo, erano stati arrestati già quattro pregiudicati, i baresi Luca Nicola Stramaglia e Gaetano Colella, rispettivamente di 38 e 39 anni, il 52enne Diego Cazzorla, di Bitritto (BA) e il 34enne Daniele Mideja, di Triggiano (BA).
L'ulteriore sviluppo delle indagini ha evidenziato le responsabilità di ulteriori quattro malfattori e cioè Galletto Costantino, 42enne di Noicattaro (BA), Pellegrino Michele e Iacovelli Angelo, rispettivamente di 44 e 48 anni di Carbonara di Bari e Digiesi Angelo, 53enne di Gravina in Puglia che, alle prime luce dell'alba, sono stati tratti in arresto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L'operazione è stata eseguita dai militari della Compagnia di Gioia del Colle, in collaborazione con quelli delle Compagnia di Bari San Paolo, Triggiano e Altamura.
Le indagini, supportate da attività tecniche e tradizionali, hanno permesso di raccogliere elementi di responsabilità a carico dei quattro, quelli, appartenenti alla medesima banda, si erano resi responsabili di una rapina commessa, nel quartiere San Paolo di Bari, nell'aprile dello scorso anno, ai danni di un corriere di una società di trasporti. Nella circostanza, sotto la minaccia di una pistola, avevano costretto l'autista a consegnare loro un pacco contenente gioielli e orologi pregiati, destinato ad una gioielleria di un centro commerciale della zona.
L'attività investigativa ha permesso inoltre di individuare a Gravina un capannone industriale dove la banda conservata la refurtiva e dove i militari hanno rinvenuto 88 colli di biancheria intima provento di una rapina compiuta a Trani a giugno 2016, da un commando composto da almeno cinque banditi armati, in danno di un autotrasportatore.
Al termine delle formalità di rito, il Galletto ed il Pellegrino sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bari, mentre i restanti due si trovano agli arresti domiciliari. Sono in corso ulteriori accertamenti per acclarare l'eventuale partecipazione degli arrestati ad altre simili attività predatorie commesse nell'ambito della provincia di Bari.
Nel maggio scorso, per lo stesso filone investigativo, erano stati arrestati già quattro pregiudicati, i baresi Luca Nicola Stramaglia e Gaetano Colella, rispettivamente di 38 e 39 anni, il 52enne Diego Cazzorla, di Bitritto (BA) e il 34enne Daniele Mideja, di Triggiano (BA).
L'ulteriore sviluppo delle indagini ha evidenziato le responsabilità di ulteriori quattro malfattori e cioè Galletto Costantino, 42enne di Noicattaro (BA), Pellegrino Michele e Iacovelli Angelo, rispettivamente di 44 e 48 anni di Carbonara di Bari e Digiesi Angelo, 53enne di Gravina in Puglia che, alle prime luce dell'alba, sono stati tratti in arresto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L'operazione è stata eseguita dai militari della Compagnia di Gioia del Colle, in collaborazione con quelli delle Compagnia di Bari San Paolo, Triggiano e Altamura.
Le indagini, supportate da attività tecniche e tradizionali, hanno permesso di raccogliere elementi di responsabilità a carico dei quattro, quelli, appartenenti alla medesima banda, si erano resi responsabili di una rapina commessa, nel quartiere San Paolo di Bari, nell'aprile dello scorso anno, ai danni di un corriere di una società di trasporti. Nella circostanza, sotto la minaccia di una pistola, avevano costretto l'autista a consegnare loro un pacco contenente gioielli e orologi pregiati, destinato ad una gioielleria di un centro commerciale della zona.
L'attività investigativa ha permesso inoltre di individuare a Gravina un capannone industriale dove la banda conservata la refurtiva e dove i militari hanno rinvenuto 88 colli di biancheria intima provento di una rapina compiuta a Trani a giugno 2016, da un commando composto da almeno cinque banditi armati, in danno di un autotrasportatore.
Al termine delle formalità di rito, il Galletto ed il Pellegrino sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bari, mentre i restanti due si trovano agli arresti domiciliari. Sono in corso ulteriori accertamenti per acclarare l'eventuale partecipazione degli arrestati ad altre simili attività predatorie commesse nell'ambito della provincia di Bari.