Si accendono le Luci sul ponte

Cerimonia di inaugurazione del monumento simbolo di Gravina

domenica 27 ottobre 2024
Dopo il rinvio causato dal lutto cittadino indetto lo scorso 12 ottobre a causa delle triste vicende che hanno interessato la città di Gravina, adesso è finalmente arrivato il momento per l'inaugurazione ufficiale del Ponte acquedotto Madonna della Stella. Un monumento iconico per la città, che torna all'antico splendore dopo i lavori di restauro che lo hanno interessato e dopo l'istallazione del nuovo impianto di illuminazione realizzato grazie ad un congruo contributo del Fai, il Fondo Ambiente Italiano, attraverso il bando "I luoghi del cuore".

Un'opera che tornerà finalmente a risplendere in tutta la sua bellezza e ad essere pienamente accessibile a cittadini e turisti. Ricca la scaletta che, a partire dalle ore 18 di questa sera, domenica 27 ottobre, prevede l'intervento introduttivo del sindaco Lagreca e del Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia Francesco Tarantini. Interverranno, inoltre, Mara Carcavallo, per la soprintendenza archeologica; Onofrio Tragni dell'ufficio tecnico comunale; Nicola Stefanelli, progettista del restauro e Saverio Russo, delegato Fai.
Il programma per le celebrazioni del ponte è molto articolato, con un allestimento scenico che coinvolge anche i due piloni posti all'estremità del ponte, che verranno animati da scene di rievocazione della vita popolare di un tempo, una pastorale e l'altra di lavaggio dei panni come da antica tradizione. Successivamente, un attore in abiti d'epoca orsiniana reciterà un monologo che proietterà gli spettatori presenti, all'epoca della progettazione e costruzione del monumento, raccontando la storia del monumentale ponte acquedotto. L'evento si concluderà con l'accensione delle luci e con uno spettacolo piromusicale.

Anche la logistica è stata curata nei minimi dettagli per garantire al meglio e ad una platea più ampia possibile, la fruizione della cerimonia di inaugurazione del monumento. L'accesso all'area potrà avvenire da via Fontana la Stella e da via giudice Montea, ma non dal Pianoro della Madonna della Stella, il cui accesso sarà inibito. Inoltre, per garantire a tutti di poter assistere alla cerimonia, sono stati allestiti anche tre maxischermi a LED in punti strategici del centro storico come via Giudice Montea, via Fontana La Stella e piazza Notar Domenico.
Infine, i presenti potranno godersi la meraviglia del ponte passeggiando lungo il percorso situato sotto l'imponente arcata del monumento.