Si torna in aula, Nuova seduta del consiglio comunale

Tra i banchi della maggioranza c’è chi promette battaglia

martedì 26 novembre 2024
Sarà una seduta del consiglio comunale fiume e non solo per il corposo numero di punti iscritti all'ordine del giorno, ma per la situazione politica all'interno della maggioranza.
Il presidente Giovanni De Pascale ha convocato una seduta della massima assise municipale per venerdì 29 novembre, con inizio alle ore 16,15 e in seconda istanza per lunedì 2 dicembre con inizio alle ore 10.
Sono ben 19 i punti iscritti all'ordine del giorno. Con i primi tre punti che sicuramente calamiteranno buona parte del dibattito, con le eventuali dichiarazioni del presidente e del sindaco e con le interrogazioni ed interpellanze da parte dei consiglieri che si attendono agguerriti, viste le ultime esternazioni di alcuni membri del consiglio che siedono tra i banchi della maggioranza, che hanno apertamente criticato l'operato dell'amministrazione.

I consiglieri saranno chiamati anche alla nomina del vice presidente del consiglio dopo le dimissioni dalla carica di Antonio Leanza. Dopo l'approvazione del programma comunale di interventi per il diritto allo studio, ci sarà una integrazione al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari comunali. All'approvazione di una serie di variazioni al bilancio di previsione, farà seguito l'approvazione di una variante urbanistica chiesta per la realizzazione di un opificio artigianale per la produzione, la lavorazione e la commercializzazione di materiale per l'edilizia e l'arredamento. Si approveranno i regolamenti di edilizia comunale (REC), quello della biblioteca di comunità "La Casa del Fuorilegge" e quello per i canoni patrimoniali per l'occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.
A chiudere la seduta saranno una serie di riconoscimenti per debiti fuori bilancio.

Una seduta cruciale che probabilmente metterà in evidenza quanti nell'attuale maggioranza sono ancora dalla parte del sindaco e della sua amministrazione e chi invece ha deciso di prendere strade diverse.