Sicurezza Pubblica, Interpellanza del consigliere Verna
Ripetuti episodi e ultimi fatti di cronaca richiedono interventi
mercoledì 3 aprile 2024
"Ormai è emergenza! La sicurezza pubblica è divenuto un problema che va affrontato di petto e risolto". Questo l'incipit della interpellanza del consigliere comunale di UnaBellaStoria, Saverio Verna.
Secondo l'esponente della minoranza "l'escalation a cui assistiamo quotidianamente impone a noi tutti di prendere gli opportuni provvedimenti. Non è possibile assistere a sparatorie in pieno giorno, a furti e a rapine, a ripetuti episodi di violenza, dettati spesso anche dalla microcriminalità".
Una situazione a cui dover mettere mano e porre rimedio quanto prima, perché "Incuranti delle donne, degli anziani o dei bambini, alla presenza persino di ignari turisti, giovani deliquentelli seminano il panico per le strade, sicuri di poter guadagnare il controllo del territorio e soprattutto di poter farla franca".
Ultimo episodio segnalato dal consigliere comunale avvenuto pochi giorni orsono quando in Piazza Quattro Fontane e in Piazza Plebiscito, una baby gang cittadina "ha dato il meglio di sé, spaventando ignari passanti, intenti a trascorrere una serata spensierata, aggredendo coetanei solo perché appartenenti ad altra nazionalità".
Diverse le proposte del capogruppo di UnaBellaStoria per affrontare il problema. Si va da quella di convocare un tavolo tecnico che coinvolga la Prefettura e tutte le Forze dell'Ordine, "affinché si presti davvero attenzione al territorio e si cerchi di tutelare l'incolumità nostra e dei nostri figli"; all'idea di istituire nell'immediato ed in via provvisoria, un presidio di vigilanza presso la villa comunale, con base logistica all'interno del chioschetto abbandonato, che pur potendo fungere da sede dell'Infopoint non viene utilizzato per alcuna finalità pubblica". Non solo, ma – dice Verna- "si potrebbe anche pensare a potenziare ed infoltire il Comando di Polizia Locale, prevedendo pattuglie appiedate e turnazioni fino alla tarda serata".
Tutte idee che però devono avere un seguito con interventi efficaci e solleciti, "anche per impedire che la situazione degeneri e sfoci in irreparabili conseguenze" - conclude il consigliere.
Secondo l'esponente della minoranza "l'escalation a cui assistiamo quotidianamente impone a noi tutti di prendere gli opportuni provvedimenti. Non è possibile assistere a sparatorie in pieno giorno, a furti e a rapine, a ripetuti episodi di violenza, dettati spesso anche dalla microcriminalità".
Una situazione a cui dover mettere mano e porre rimedio quanto prima, perché "Incuranti delle donne, degli anziani o dei bambini, alla presenza persino di ignari turisti, giovani deliquentelli seminano il panico per le strade, sicuri di poter guadagnare il controllo del territorio e soprattutto di poter farla franca".
Ultimo episodio segnalato dal consigliere comunale avvenuto pochi giorni orsono quando in Piazza Quattro Fontane e in Piazza Plebiscito, una baby gang cittadina "ha dato il meglio di sé, spaventando ignari passanti, intenti a trascorrere una serata spensierata, aggredendo coetanei solo perché appartenenti ad altra nazionalità".
Diverse le proposte del capogruppo di UnaBellaStoria per affrontare il problema. Si va da quella di convocare un tavolo tecnico che coinvolga la Prefettura e tutte le Forze dell'Ordine, "affinché si presti davvero attenzione al territorio e si cerchi di tutelare l'incolumità nostra e dei nostri figli"; all'idea di istituire nell'immediato ed in via provvisoria, un presidio di vigilanza presso la villa comunale, con base logistica all'interno del chioschetto abbandonato, che pur potendo fungere da sede dell'Infopoint non viene utilizzato per alcuna finalità pubblica". Non solo, ma – dice Verna- "si potrebbe anche pensare a potenziare ed infoltire il Comando di Polizia Locale, prevedendo pattuglie appiedate e turnazioni fino alla tarda serata".
Tutte idee che però devono avere un seguito con interventi efficaci e solleciti, "anche per impedire che la situazione degeneri e sfoci in irreparabili conseguenze" - conclude il consigliere.