Silvestri e Calvisius: accoppiata vincente
La società chiede nuove pietanze. E arriva "Forme di Storione".
giovedì 13 giugno 2013
11.20
Domenico Silvestri convince e continua la sua collaborazione con la Calvisius.
Solo lo scorso febbraio il giovane chef della sala ricevimenti "Parco Domingo" di Gravina iniziava la collaborazione con la società Calvisius, leader mondiale nella produzione del caviale, per la quale ha preparato alcuni piatti esclusivi, tra cui "Scaglie di caviale in tempesta di mare" e "L'astrattezza della natura con Calvisius".
Due prelibatezze made in Gravina, la cui bellezza è stata esaltata anche grazie alle fotografie di Mirko Lorusso per Photomirko, e che sono finite, direttamente, sulle riviste internazionali di lifestyle e cucina. Prelibatezze rese tali grazie all'utilizzo di prodotti sempre freschi e poco alterati dalla lavorazione, al fine di mantenere il design naturale e il loro sapore integrale. Silvestri ricorda infatti che la preparazione di un piatto parte da un elaborato grafico, in cui si scelgono e si mettono per iscritto ingredienti, eventuali decorazioni. Il tutto senza trascurare la forma e la consistenza del contenitore che ospiterà la portata.
Delle due leccornie, la prima è stata preparata con cuore di salmone affumicato al faggio, scaglie di bufala su puré di patate vitellotte peruviane, montate all'olio extravergine d'oliva. Piccola insalatina di sedano, ravanello e astice. E per finire orchidea edule, uova di salmone e lamelle di lingotto Calvisius. La seconda, battuto di gambero di Sanremo, con carciofi marinati al limone di Sorrento e insalata astratta: fusilli di Gragnano, cavolo romanesco, cipolla rossa, polpa di riccio, lingotto di caviale Calvisius.
Ora Domenico ci riprova con una nuova portata dedicata al gustoso Storione bianco. Con i fiocchetti di carpaccio di Storione marinato al sale irlandese con caviale beluga, adagiati su una zattera di daikon al profumo di pepe rosa, cuore di porcino, cipolla di tropea in agrodolce completando la portata con pistacchi di bronte con olio di pistacchio spremuto a freddo, nasce "Forme di Storione". A completare la pietanza: millerighe di nero di seppia e gelatina di champagne con caviale beluga e barba di finocchio, burro alla nocciola e caviale, accolto in un micro tappeto di ravanelli. Il tutto colorato con delicati petali di orchidea edule.
Ma non è finita qui. Tanti sono i progetti ancora in cantiere, per Domenico Silvestri, che di recente ha vestito i panni del capitano della nazionale italiana cuochi ed è stato premiato dall'associazione mondiale degli chef Wacs per la capacità e l'innovazione nel diffondere la cucina italiana nel mondo. Ora la Calvisius ha chiesto al cuoco gravinese di preparare e progettare altre prelibatezze per i propri clienti.
Pietanze che con ogni probabilità finiranno nei ricettario internazionale sponsorizzato dalla stessa Calvisius con le ricette dei più grandi chef del mondo tra cui, per l'appunto, Domenico Silvestri.
Solo lo scorso febbraio il giovane chef della sala ricevimenti "Parco Domingo" di Gravina iniziava la collaborazione con la società Calvisius, leader mondiale nella produzione del caviale, per la quale ha preparato alcuni piatti esclusivi, tra cui "Scaglie di caviale in tempesta di mare" e "L'astrattezza della natura con Calvisius".
Due prelibatezze made in Gravina, la cui bellezza è stata esaltata anche grazie alle fotografie di Mirko Lorusso per Photomirko, e che sono finite, direttamente, sulle riviste internazionali di lifestyle e cucina. Prelibatezze rese tali grazie all'utilizzo di prodotti sempre freschi e poco alterati dalla lavorazione, al fine di mantenere il design naturale e il loro sapore integrale. Silvestri ricorda infatti che la preparazione di un piatto parte da un elaborato grafico, in cui si scelgono e si mettono per iscritto ingredienti, eventuali decorazioni. Il tutto senza trascurare la forma e la consistenza del contenitore che ospiterà la portata.
Delle due leccornie, la prima è stata preparata con cuore di salmone affumicato al faggio, scaglie di bufala su puré di patate vitellotte peruviane, montate all'olio extravergine d'oliva. Piccola insalatina di sedano, ravanello e astice. E per finire orchidea edule, uova di salmone e lamelle di lingotto Calvisius. La seconda, battuto di gambero di Sanremo, con carciofi marinati al limone di Sorrento e insalata astratta: fusilli di Gragnano, cavolo romanesco, cipolla rossa, polpa di riccio, lingotto di caviale Calvisius.
Ora Domenico ci riprova con una nuova portata dedicata al gustoso Storione bianco. Con i fiocchetti di carpaccio di Storione marinato al sale irlandese con caviale beluga, adagiati su una zattera di daikon al profumo di pepe rosa, cuore di porcino, cipolla di tropea in agrodolce completando la portata con pistacchi di bronte con olio di pistacchio spremuto a freddo, nasce "Forme di Storione". A completare la pietanza: millerighe di nero di seppia e gelatina di champagne con caviale beluga e barba di finocchio, burro alla nocciola e caviale, accolto in un micro tappeto di ravanelli. Il tutto colorato con delicati petali di orchidea edule.
Ma non è finita qui. Tanti sono i progetti ancora in cantiere, per Domenico Silvestri, che di recente ha vestito i panni del capitano della nazionale italiana cuochi ed è stato premiato dall'associazione mondiale degli chef Wacs per la capacità e l'innovazione nel diffondere la cucina italiana nel mondo. Ora la Calvisius ha chiesto al cuoco gravinese di preparare e progettare altre prelibatezze per i propri clienti.
Pietanze che con ogni probabilità finiranno nei ricettario internazionale sponsorizzato dalla stessa Calvisius con le ricette dei più grandi chef del mondo tra cui, per l'appunto, Domenico Silvestri.