Soggiorno termale: il comune cerca organizzatori
Avviso pubblico per raccogliere manifestazioni di interesse tra Agenzie Viaggi e Tour Operator
mercoledì 26 giugno 2024
Una indagine esplorativa rivolta ad Agenzie Viaggi e Tour Operator, per raccogliere manifestazioni di interesse per l'organizzazione del soggiorno climatico termale per anziani.
Da Palazzo di Città hanno emanato un avviso pubblico finalizzato alla ricezione di manifestazioni di interesse con l'obiettivo di realizzare un soggiorno climatico – termale riservato – dicono dagli uffici comunali dedicati alle politiche sociali- "alla popolazione residente da svolgersi nei primi 15/20 giorni del mese di Settembre in località Riccione – Rimini".
L'obiettivo è quello di intercettare il maggior numero possibile di soggetti potenzialmente interessati all''organizzazione del servizio offerto dall'amministrazione comunale, che intende con questa iniziativa sostenere il benessere delle persone anziane residenti nel comune di Gravina, per un numero di partecipanti massimo di 80 unità. Il costo previsto per il servizio è di 70mila euro al netto dell'Iva.
Le proposte delle aziende interessate dovranno pervenire tramite PEC, all'indirizzo di posta elettronica degli uffici delle politiche sociali entro il 30 giugno.
Da Palazzo di Città hanno emanato un avviso pubblico finalizzato alla ricezione di manifestazioni di interesse con l'obiettivo di realizzare un soggiorno climatico – termale riservato – dicono dagli uffici comunali dedicati alle politiche sociali- "alla popolazione residente da svolgersi nei primi 15/20 giorni del mese di Settembre in località Riccione – Rimini".
L'obiettivo è quello di intercettare il maggior numero possibile di soggetti potenzialmente interessati all''organizzazione del servizio offerto dall'amministrazione comunale, che intende con questa iniziativa sostenere il benessere delle persone anziane residenti nel comune di Gravina, per un numero di partecipanti massimo di 80 unità. Il costo previsto per il servizio è di 70mila euro al netto dell'Iva.
Le proposte delle aziende interessate dovranno pervenire tramite PEC, all'indirizzo di posta elettronica degli uffici delle politiche sociali entro il 30 giugno.