Sorpresi a rubare mattonelle antiche
Tre giovani gravinesi sono finiti in manette. Si erano introdotti in una casa disabitata in Pieno Centro Storico
venerdì 23 luglio 2010
Si erano introdotti in una casa disabitata in Pieno Centro Storico per rubare antiche mattonelle in terracotta, smantellando il pavimento dell'abitazione. Tre giovani gravinesi, già noti alle Forze dell'Ordine, sono stati sorpresi al momento del furto dai Carabinieri della locale Stazione. Si tratta dei 21enni F. C. e S. L. e del 23enne P.B. Il fatto è avvenuto ieri sera. I tre ladri erano già riusciti ad accantonare circa 40 mq di mattonelle. Sono finiti in manette con l'accusa di furto aggravato in concorso.
I militari, attivati da una telefonata giunta sul 112, si sono recati presso l'abitazione indicata, in via Calata Santa Lucia, tra l'altro accessibile solo a piedi. I tre giovani, alla loro vista, hanno tentato la fuga. Dopo un breve inseguimento, i tre sono stati raggiunti e bloccati, sebbene avessero tentato di nascondersi in un vicolo cieco.
Il sopralluogo eseguito presso l'abitazione ha consentito alle Forze dell'Ordine di rinvenire, sulla soglia dell'abitazione presa di mira, un marsupio contenente vari utensili, mentre sulla porta d'ingresso sono stati riscontrati evidenti segni di scasso. In casa, invece, oltre a constatare lo smantellamento della pavimentazione, sono state rinvenute, accantonate e pronte per essere trafugate, circa 40 mq di antiche mattonelle in terracotta.
Valutata la situazione, rilevata la polvere su mani ed indumenti, i tre sono stati tratti inevitabilmente in arresto e poi rinchiusi nel carcere di Bari.
La refurtiva, invece, è stata interamente restituita al legittimo proprietario.
I militari, attivati da una telefonata giunta sul 112, si sono recati presso l'abitazione indicata, in via Calata Santa Lucia, tra l'altro accessibile solo a piedi. I tre giovani, alla loro vista, hanno tentato la fuga. Dopo un breve inseguimento, i tre sono stati raggiunti e bloccati, sebbene avessero tentato di nascondersi in un vicolo cieco.
Il sopralluogo eseguito presso l'abitazione ha consentito alle Forze dell'Ordine di rinvenire, sulla soglia dell'abitazione presa di mira, un marsupio contenente vari utensili, mentre sulla porta d'ingresso sono stati riscontrati evidenti segni di scasso. In casa, invece, oltre a constatare lo smantellamento della pavimentazione, sono state rinvenute, accantonate e pronte per essere trafugate, circa 40 mq di antiche mattonelle in terracotta.
Valutata la situazione, rilevata la polvere su mani ed indumenti, i tre sono stati tratti inevitabilmente in arresto e poi rinchiusi nel carcere di Bari.
La refurtiva, invece, è stata interamente restituita al legittimo proprietario.