Sottoposto agli arresti domiciliari esce a fare due passi

Pregiudicato in manette per evasione

giovedì 14 maggio 2015 12.14
Sorpreso per strada nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, è finito nuovamente in carcere.

Questo quanto accaduto ad un giovane di 20 anni di origini rumene e residente a Gravina, sottoposto al regime domiciliare in attesa di giudizio per omicidio. Il giovane è stato sorpreso dagli agenti del commissariato di Polizia di Gravina impegnati in un servizio di controllo del territorio, mentre passeggiava in una delle strade principali del paese, poco distante dalla sua abitazione.
Riconosciuto dagli agenti è stato immediatamente bloccato e condotto in commissariato. Inoltre, nel corso della successiva perquisizione personale a cui è stato sottoposto, gli agenti lo hanno trovato in possesso di un telefono cellulare, strumento a lui proibito dalle specifiche ordinanze emesse a suo carico che gli vietano specificatamente l'utilizzo di strumenti cellulari e informatici.

Dopo l'arresto il pregiudicato è stato nuovamente sottoposto alla reclusione domiciliare in attesa del rito per direttissima a cui sarà sottoposto nella giornata di venerdì con l'accusa di evasione.