Stea: "Esposto in Procura per la Provinciale 18 Altamura-Cassano"
Lavori fermi nonostante i fondi a disposizione
giovedì 10 dicembre 2015
9.53
"Un esposto alla Procura di Bari e un'interrogazione, per quanto di competenza, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano".
Sono queste le prossime azioni annunciate dal consigliere regionale del Gruppo Ap-Ncd-Lista Schittulli, Gianni Stea, per la messa in sicurezza della "famigerata" strada provinciale 18 che collega Altamura a Cassano Murge, al centro di un vero e proprio bollettino di guerra quotidiano a causa della pericolosità di alcuni tratti.
"Soprattutto - si chiede Stea - sarei curioso di conoscere la reale competenza dell'Area metropolitana di Bari, guidata dal sindaco della città capoluogo Antonio Decaro, e anche le reali capacità di agire nell'interesse della collettività, dal momento che in apparenza siamo solo davanti all'ennesima, quanto inutile e costosa, distribuzione di poltrone".
Il consigliere Stea da mesi è impegnato in una battaglia per la Sp 18, "che si conferma drammaticamente come una delle strade extraurbane più a rischio d'Italia. Una situazione al limite del paradosso dal momento che il tratto più pericoloso è limitato ad un curvone in discesa che si trova – in direzione Cassano – poco prima della Foresta di Mercadante. Chi è costretto a percorrere la strada quotidianamente si trova sempre più spesso davanti allo stesso tragico spettacolo: vetture finite fuori carreggiata e mezzi di soccorso in azione. E con la stagione invernale la situazione è destinata, come da copione, a peggiorare notevolmente. Tutta la zona infatti è soggetta a condizioni meteo avverse, tra nebbia, pioggia e, nei mesi più freddi, neve e ghiaccio. Pericoli che si aggiungono ad una curva disegnata male e lasciata negli anni priva di qualsivoglia manutenzione. Gli effetti, alla guida di un'automobile, sono devastanti: scendendo da Altamura alla Foresta di Mercadante finire fuori strada è fin troppo facile, con gli effetti che poi siamo costretti a leggere sulle cronache locali dei quotidiani".
Gianni Stea afferma di aver più volte "tentato di parlare con Decaro, ma evidentemente il sindaco di Bari-Area Metropolitana ritiene di avere ben più urgenze che garantire la sicurezza a migliaia di automobilisti che quotidianamente percorrono la 18. Eppure sembra che i finanziamenti per la sistemazione di un asfalto particolare, drenante e rumoroso al contempo, siano disponibili e se ci fosse la reale intenzione di provvedere ai lavori, tutto potrebbe avvenire in tempi alquanto brevi e senza spendere cifre impossibili per le casse pubbliche. Il timore quindi di trovarci di fronte all'ennesima elefantiaca macchina burocratica, la Città Metropolitana, con il passare dei giorni rischia di divenire sempre più certezza. Né voglio immaginare lo stato in cui presto si ritroveranno tutte le nostre strade ex Provinciali, in assenza di manutenzione alcuna".
Sono queste le prossime azioni annunciate dal consigliere regionale del Gruppo Ap-Ncd-Lista Schittulli, Gianni Stea, per la messa in sicurezza della "famigerata" strada provinciale 18 che collega Altamura a Cassano Murge, al centro di un vero e proprio bollettino di guerra quotidiano a causa della pericolosità di alcuni tratti.
"Soprattutto - si chiede Stea - sarei curioso di conoscere la reale competenza dell'Area metropolitana di Bari, guidata dal sindaco della città capoluogo Antonio Decaro, e anche le reali capacità di agire nell'interesse della collettività, dal momento che in apparenza siamo solo davanti all'ennesima, quanto inutile e costosa, distribuzione di poltrone".
Il consigliere Stea da mesi è impegnato in una battaglia per la Sp 18, "che si conferma drammaticamente come una delle strade extraurbane più a rischio d'Italia. Una situazione al limite del paradosso dal momento che il tratto più pericoloso è limitato ad un curvone in discesa che si trova – in direzione Cassano – poco prima della Foresta di Mercadante. Chi è costretto a percorrere la strada quotidianamente si trova sempre più spesso davanti allo stesso tragico spettacolo: vetture finite fuori carreggiata e mezzi di soccorso in azione. E con la stagione invernale la situazione è destinata, come da copione, a peggiorare notevolmente. Tutta la zona infatti è soggetta a condizioni meteo avverse, tra nebbia, pioggia e, nei mesi più freddi, neve e ghiaccio. Pericoli che si aggiungono ad una curva disegnata male e lasciata negli anni priva di qualsivoglia manutenzione. Gli effetti, alla guida di un'automobile, sono devastanti: scendendo da Altamura alla Foresta di Mercadante finire fuori strada è fin troppo facile, con gli effetti che poi siamo costretti a leggere sulle cronache locali dei quotidiani".
Gianni Stea afferma di aver più volte "tentato di parlare con Decaro, ma evidentemente il sindaco di Bari-Area Metropolitana ritiene di avere ben più urgenze che garantire la sicurezza a migliaia di automobilisti che quotidianamente percorrono la 18. Eppure sembra che i finanziamenti per la sistemazione di un asfalto particolare, drenante e rumoroso al contempo, siano disponibili e se ci fosse la reale intenzione di provvedere ai lavori, tutto potrebbe avvenire in tempi alquanto brevi e senza spendere cifre impossibili per le casse pubbliche. Il timore quindi di trovarci di fronte all'ennesima elefantiaca macchina burocratica, la Città Metropolitana, con il passare dei giorni rischia di divenire sempre più certezza. Né voglio immaginare lo stato in cui presto si ritroveranno tutte le nostre strade ex Provinciali, in assenza di manutenzione alcuna".