Strada statale 96, il ponte delle polemiche
Da ottobre situazione immutata per la "strozzatura" a Modugno, disagi e code per il traffico
giovedì 26 luglio 2018
Da oltre nove mesi, dallo scorso ottobre, per i loro viaggi o spostamenti gli automobilisti ed i pendolari che utilizzano la trafficata strada statale 96 (da e per Bari) devono fare i conti con un disagio ulteriore, oltre alle deviazioni dei cantieri dell'Anas. Si tratta della breve interruzione della circolazione all'altezza di Modugno dove un ponte è stato lesionato da un autoarticolato ad una delle travi portanti.
La competenza ad intervenire è del Comune di Modugno poiché il ponte danneggiato fa parte della viabilità comunale (cavalcavia in via Risorgimento).
Nonostante gli annunci e le iniziali volontà di fare presto e nonostante vari sopralluoghi, la situazione permane con questa "strozzatura" da mesi e mesi.
"È necessario accelerare gli interventi per la risoluzione dei problemi di viabilità sulla Strada Statale 96, all'altezza di Modugno", scrive in una nota il consigliere regionale altamurano Enzo Colonna. "Avevo accolto con soddisfazione gli incoraggianti passi in avanti compiuti dall'amministrazione comunale all'inizio di quest'anno - ricorda - e, cioè, l'esecuzione delle necessarie perizie da parte dei tecnici strutturisti incaricati e l'inserimento, nell'ambito del Documento Unico di Programmazione 2018-2020 del Comune di Modugno, degli interventi di manutenzione (per i quali sono stati stanziati 500.000 euro). Da alcuni mesi, tuttavia, non si hanno notizie sullo stato delle procedure di affidamento dei lavori e si è ancora in attesa del ritorno alla normalità della circolazione nel tratto sottostante della Statale 96, che oggi è limitata a una sola corsia a doppio senso di marcia". Per questa ragione si è rivolto al sindaco di Modugno, Nicola Magrone, per chiedere quali siano "i tempi ancora necessari per realizzare gli eventuali interventi di manutenzione, tornando a sollecitare, in attesa della realizzazione delle opere e ove dalle perizie compiute risultino sussistenti le condizioni minime di sicurezza, il ripristino della normale circolazione nel tratto sottostante della statale 96".
La competenza ad intervenire è del Comune di Modugno poiché il ponte danneggiato fa parte della viabilità comunale (cavalcavia in via Risorgimento).
Nonostante gli annunci e le iniziali volontà di fare presto e nonostante vari sopralluoghi, la situazione permane con questa "strozzatura" da mesi e mesi.
"È necessario accelerare gli interventi per la risoluzione dei problemi di viabilità sulla Strada Statale 96, all'altezza di Modugno", scrive in una nota il consigliere regionale altamurano Enzo Colonna. "Avevo accolto con soddisfazione gli incoraggianti passi in avanti compiuti dall'amministrazione comunale all'inizio di quest'anno - ricorda - e, cioè, l'esecuzione delle necessarie perizie da parte dei tecnici strutturisti incaricati e l'inserimento, nell'ambito del Documento Unico di Programmazione 2018-2020 del Comune di Modugno, degli interventi di manutenzione (per i quali sono stati stanziati 500.000 euro). Da alcuni mesi, tuttavia, non si hanno notizie sullo stato delle procedure di affidamento dei lavori e si è ancora in attesa del ritorno alla normalità della circolazione nel tratto sottostante della Statale 96, che oggi è limitata a una sola corsia a doppio senso di marcia". Per questa ragione si è rivolto al sindaco di Modugno, Nicola Magrone, per chiedere quali siano "i tempi ancora necessari per realizzare gli eventuali interventi di manutenzione, tornando a sollecitare, in attesa della realizzazione delle opere e ove dalle perizie compiute risultino sussistenti le condizioni minime di sicurezza, il ripristino della normale circolazione nel tratto sottostante della statale 96".