Syssitia sulla Gravina: cercasi sicurezza
Oltre alla collocazione discutibile, presenta pericolosi spigoli vivi
lunedì 6 febbraio 2017
8.48
Ricordate i laboratori di Syssitia promossi dall'assessore Laura Marchetti? E ricordate gli enormi massi in marmo posizionati in piazza ad insicure proprio i Syssitia?
A chi si è chiesto che fine avessero fatto ecco la risposta: sono stati posizionati lungo il percorso naturalistico che conduce dal Bastione medievale a Capotenda.
Se è vero che de gustibus non est disputandum, sulla sicurezza qualcosa da discutere ci sarebbe: come si evince dalle fotografie scattate da Carlo Centonze, ai piedi dello storico bastione medievale, proprio accanto al pilone, è stato posizionato un masso in pietra con una "Y" incisa, che sta per "informazione" in riferimento proprio all'Info Point del bastione. Altri invece sono stati collocati sul belvedere della Madonna della Stella, vicino al campanile dell'omonima chiesetta rupestre, e nel percorso naturalistico in direzione di Capotenda.
Oltre alla collocazione discutibile della pietra dinanzi la fontana, a preoccupare maggiormente sono gli spigoli taglienti in prossimità di un luogo visitato da decine di persone ogni giorno.
E allora non sarebbe più saggio smussare quegli spigoli per tutelare l'incolumità della comunità e dei turisti?
Per l'ubicazione del masso, ai posteri l'ardua sentenza.
A chi si è chiesto che fine avessero fatto ecco la risposta: sono stati posizionati lungo il percorso naturalistico che conduce dal Bastione medievale a Capotenda.
Se è vero che de gustibus non est disputandum, sulla sicurezza qualcosa da discutere ci sarebbe: come si evince dalle fotografie scattate da Carlo Centonze, ai piedi dello storico bastione medievale, proprio accanto al pilone, è stato posizionato un masso in pietra con una "Y" incisa, che sta per "informazione" in riferimento proprio all'Info Point del bastione. Altri invece sono stati collocati sul belvedere della Madonna della Stella, vicino al campanile dell'omonima chiesetta rupestre, e nel percorso naturalistico in direzione di Capotenda.
Oltre alla collocazione discutibile della pietra dinanzi la fontana, a preoccupare maggiormente sono gli spigoli taglienti in prossimità di un luogo visitato da decine di persone ogni giorno.
E allora non sarebbe più saggio smussare quegli spigoli per tutelare l'incolumità della comunità e dei turisti?
Per l'ubicazione del masso, ai posteri l'ardua sentenza.