Tappa Gravinese per la campagna “previeni”
Una iniziativa condotta da Uila Puglia e Ant e patrocinata dal Comune di Gravina
lunedì 27 febbraio 2023
13.22
20 tappe in giro per la Puglia per sensibilizzare le istituzioni e la popolazione in materia di prevenzione delle malattie tumorali, rivolgendo l'attenzione in questa circostanza sui lavoratori del comparto agroalimentare.
Questo è "Previeni": un progetto ideato dalla Uila Uil regionale, in collaborazione con l'Ant e che questa mattina ha fatto tappa anche nel Comune di Gravina.
Una iniziativa che nasce da alcune semplici considerazioni- "Innanzitutto- spiega il segretario regionale della Uila, Pietro Buongiorno- non va dimenticato che i tumori rappresentano la seconda causa di mortalità. Per questo abbiamo ritenuto di dover fare la nostra parte, per i lavoratori di un settore comunque ad alto rischio, visto le numerose ore di lavoro esposti al sole e il contatto con prodotti chimici".
Importante allora il lavoro di prevenzione e di diagnosi precoce che diventa fondamentale per contrastare le patologie tumorali.
E quindi l'obiettivo della campagna "Previeni" è quello di informare e promuovere la prevenzione presso i lavoratori del settore e l'intera popolazione, sopperendo anche alle difficoltà che il sistema sanitario non riesce a superare. Sono stati una ventina i lavoratori che presso la struttura mobile allestita in Piazza Scacchi sono stati visitati dai sanitari per valutare le proprie condizioni di salute ed escludere patologie oncologiche.
Una campagna condotta in sinergia con l'Ant e con i comuni che hanno aderito al progetto, come il comune di Gravina che- spiega l'assessore Vincenzo Varrese- "ha sposato e sposerà qualsiasi iniziativa finalizzata alla tutela della salute dei cittadini". Ed è in questa direzione che vanno alcuni significativi atti dell'attuale amministrazione Lagreca.
Importante per la riuscita delle attività di prevenzione allestite dalla Uila, la collaborazione con l'Ant, Associazione Nazionale Tumori, rappresentata a Gravina questa mattina dal responsabile regionale Ant, Michele Faedda. "La collaborazione tra Ant e Uila non è nuova. Siamo già stati coinvolti in altre iniziative dal sindacato e abbiamo deciso di sostenere questo tour di prevenzione, che coincide con i 45 anni di attività dell'associazione" - spiega Faedda. "Anche perché – continua il delegato Ant- purtroppo il sistema sanitario pubblico non riesce a garantire il necessario supporto alla prevenzione".
Ed è qui che entrano in gioco soggetti privati come Ant e Uila, che sopperiscono alle risposte di un diritto alla salute che il pubblico non riesce ad assicurare appieno.
Una campagna che alla fine consentirà circa 200 visite per prevenire malattie oncologiche. "Una goccia in un oceano è vero, ma comunque un importante contributo alla prevenzione"- conclude Faedda.
Finora la campagna "PreVieni" ha portato la postazione mobile allestita per il progetto in medici in 10 comuni e, dopo Gravina si sposterà in altri centri del barese come Gioia del Colle, Turi, Noicattaro e Spinazzola, dove comunque i lavoratori del settore agroalimentare sono numerosi.
Questo è "Previeni": un progetto ideato dalla Uila Uil regionale, in collaborazione con l'Ant e che questa mattina ha fatto tappa anche nel Comune di Gravina.
Una iniziativa che nasce da alcune semplici considerazioni- "Innanzitutto- spiega il segretario regionale della Uila, Pietro Buongiorno- non va dimenticato che i tumori rappresentano la seconda causa di mortalità. Per questo abbiamo ritenuto di dover fare la nostra parte, per i lavoratori di un settore comunque ad alto rischio, visto le numerose ore di lavoro esposti al sole e il contatto con prodotti chimici".
Importante allora il lavoro di prevenzione e di diagnosi precoce che diventa fondamentale per contrastare le patologie tumorali.
E quindi l'obiettivo della campagna "Previeni" è quello di informare e promuovere la prevenzione presso i lavoratori del settore e l'intera popolazione, sopperendo anche alle difficoltà che il sistema sanitario non riesce a superare. Sono stati una ventina i lavoratori che presso la struttura mobile allestita in Piazza Scacchi sono stati visitati dai sanitari per valutare le proprie condizioni di salute ed escludere patologie oncologiche.
Una campagna condotta in sinergia con l'Ant e con i comuni che hanno aderito al progetto, come il comune di Gravina che- spiega l'assessore Vincenzo Varrese- "ha sposato e sposerà qualsiasi iniziativa finalizzata alla tutela della salute dei cittadini". Ed è in questa direzione che vanno alcuni significativi atti dell'attuale amministrazione Lagreca.
Importante per la riuscita delle attività di prevenzione allestite dalla Uila, la collaborazione con l'Ant, Associazione Nazionale Tumori, rappresentata a Gravina questa mattina dal responsabile regionale Ant, Michele Faedda. "La collaborazione tra Ant e Uila non è nuova. Siamo già stati coinvolti in altre iniziative dal sindacato e abbiamo deciso di sostenere questo tour di prevenzione, che coincide con i 45 anni di attività dell'associazione" - spiega Faedda. "Anche perché – continua il delegato Ant- purtroppo il sistema sanitario pubblico non riesce a garantire il necessario supporto alla prevenzione".
Ed è qui che entrano in gioco soggetti privati come Ant e Uila, che sopperiscono alle risposte di un diritto alla salute che il pubblico non riesce ad assicurare appieno.
Una campagna che alla fine consentirà circa 200 visite per prevenire malattie oncologiche. "Una goccia in un oceano è vero, ma comunque un importante contributo alla prevenzione"- conclude Faedda.
Finora la campagna "PreVieni" ha portato la postazione mobile allestita per il progetto in medici in 10 comuni e, dopo Gravina si sposterà in altri centri del barese come Gioia del Colle, Turi, Noicattaro e Spinazzola, dove comunque i lavoratori del settore agroalimentare sono numerosi.