Tarsu più equa per tutti
La proposta del Partito democratico. Mentre si discute di pochi spiccioli il bando per lo smaltimento dei rifiuti tarda ad arrivare
lunedì 11 aprile 2011
Torna al centro della discussione politica la Tarsu; la tanto temuta tassa sui rifiuti da cui l'amministrazione Divella ha deciso di cominciare per stanare gli evasori parziali o totali.
Una decisone che non è piaciuta ne a tanti cittadini ne tanto meno alle opposizioni che continuano a denunciare l'accanimento di questa amministrazione sulle tasche degli inconsapevoli cittadini.
Dopo mesi di proteste a suon di comunicati stampa, oggi arriva una nuova proposta del Partito Democratico: una Tarsu più equa per tutti.
Il maggior partito di opposizione propone infatti di esonerare innanzitutto le famiglie meno abbienti dal pagamento della tassa e i possessori di cantine adibite a deposito e con accesso esclusivamente pedonale.
Un occhio di riguardo è previsto anche per le associazioni non lucrative con finalità sociali.
In definitiva l'opposizione chiede all'amministrazione di: " Mostrarsi più sensibile a questa iniziativa politica che porterà maggiore equità fiscale in una città che attualmente vive in un contesto socio economico difficile".
In attesa di capire se il governo cittadino accoglierà la proposta del Pd occorre ricordare che è buon costume di ogni cittadino pagare le tasse e contribuire al sostentamento economico dell'intera comunità altrimenti si rischia di giustificare i soliti furbetti.
Soprattutto ci si chiede che senso abbia discutere degli spiccioli che l'amministrazione Divella intende recuperare dai cittadini quando si sprecano milioni di euro per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nonostante l'appalto sia scaduto da molti mesi.
Siamo ad aprile e il tanto agognato bando di gara per l'affidamento del nuovo appalto non ha ancora visto la luce.