Terreno agricolo trasformato in una pericolosa discarica, sequestrato dal NOE
Denunciato il proprietario. Sulla vasta area è stata accumulata un'ingente quantità di rifiuti
giovedì 27 settembre 2018
09.45
A Gravina un fondo agricolo dell'estensione di circa 20.000 metri quadrati trasformato in una discarica di rifiuti speciali, anche di tipo pericoloso, è stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bari del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale, al termine di mirati servizi di monitoraggio del territorio. Sono stati trovati pneumatici in disuso, coperture in eternit, bitume, guaine impermeabilizzanti in parte bruciate, barattoli e fusti in parte intrisi di olio ed anche rifiuti ospedalieri.
A conclusione del monitoraggio i militari hanno constatato la presenza di una ingente quantità di rifiuti abbancati nonché una variazione della morfologia del territorio.
Il proprietario dell'area è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per la realizzazione di discarica abusiva alta due metri di rifiuti speciali anche pericolosi su terreno agricolo, creando concreto pericolo per la pubblica salute ed incolumità.
Al momento non sono stati resi noti altri particolari.
(Foto di archivio)
A conclusione del monitoraggio i militari hanno constatato la presenza di una ingente quantità di rifiuti abbancati nonché una variazione della morfologia del territorio.
Il proprietario dell'area è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per la realizzazione di discarica abusiva alta due metri di rifiuti speciali anche pericolosi su terreno agricolo, creando concreto pericolo per la pubblica salute ed incolumità.
Al momento non sono stati resi noti altri particolari.
(Foto di archivio)