TerzoTempo: la riforma della PA alla prova dell’attuazione.
Prima tappa della campagna di ascolto e confronto alla presenza della Ministra, Marianna Madia
lunedì 19 giugno 2017
15.45
Oggi, la Ministra per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia, ha dato il via da Bari alla campagna di ascolto delle Città metropolitane sulla riforma della pubblica amministrazione, attraverso l'iniziativa "TerzoTempo: la riforma della PA alla prova dell'attuazione". Dopo una fase di consultazione pubblica sulle linee guida e l'approvazione della legge delega e dei relativi decreti, la riforma della Pubblica amministrazione entra nella terza fase, quella dell'attuazione.
#TerzoTempo mira a far conoscere meglio le potenzialità della riforma PA e i nuovi diritti, ad ascoltare e a raccogliere osservazioni, ma anche a monitorare gli effetti che le nuove norme stanno producendo sui territori.
Durante la mattinata la Ministra ha supervisionato i lavori dei cinque tavoli di lavoro dedicati ai principali temi della riforma PA (società partecipate, trasparenza, digitalizzazione PA, personale e semplificazione,) composti da dirigenti e funzionari del Ministero, della Città metropolitana, del Comune di Bari e di alcuni Comuni dell'area metropolitana che hanno portato all'attenzione della Ministra un report finale.
Un ulteriore sessione di lavoro, presieduta dal sindaco metropolitano, Antonio Decaro, e composta dai 41 sindaci del territorio, ha invece presentato il percorso di pianificazione strategica avviato dall'Ente metropolitano.
"Ringrazio la Ministra Madia perché ha voluto avviare la campagna nazionale di ascolto dei territori proprio da Bari – ha commentato il sindaco Decaro -. L'iniziativa, chiamata Terzo Tempo fa riferimento al terzo tempo che si disputa nella disciplina del rugby nella quale le due squadre si incontrano non per gareggiare, ma per condividere un momento sportivo e di socializzazione. Questo è per noi il tempo, quindi, in cui le amministrazioni locali e territoriali si incontrano con il Governo non per fare richieste o per esprimere posizioni differenti, ma per condividere buone pratiche e soprattutto un metodo di lavoro che permetta a tanti enti locali, a partire dai temi della riforma, affrontati qui oggi, società partecipate, trasparenza, digitalizzazione PA, personale e semplificazione, di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Ogni gruppo ha realizzato un report conclusivo che indica punti di forza e di debolezza degli argomenti trattati per poi renderli documenti pubblici da sottoporre alla Ministra e valutare i relativi interventi del Governo per migliorare ulteriormente i processi. Voler partire dall'ascolto degli amministratori locali significa mettere nelle condizioni la pubblica amministrazione di partecipare all'attuazione della Riforma, anche apportandovi proposte e cambiamenti, con un unico obiettivo comune che deve essere quello di offrire ai cittadini servizi efficienti, trasparenti e veloci".
Al termine dei lavori dei cinque tavoli tematici è emersa, in maniera condivisa, la necessità di un modello organizzativo che, in un'ottica di collaborazione e di interscambio con il Ministero, recuperi il ruolo della Città Metropolitana quale organismo intermedio in grado di fornire ai Comuni del territorio conoscenze, competenze, formazione. La riforma, hanno evidenziato i componenti del lavoro di lavoro, costituisce un'occasione unica per costruire un nuovo un rapporto fra Amministrazione pubblica e cittadini, ricostituendo il rapporto fiduciario che, nel corso del tempo, si è incrinato.
Tra le proposte emerse anche la costituzione di un tavolo tecnico fra Città metropolitana di Bari e Ministero per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, l'istituzione di un Osservatorio interistituzionale per il monitoraggio dell'attuazione della riforma PA, l'organizzazione di giornate di formazione tematiche di approfondimento e il potenziamento di strumenti digitali.
A margine dei lavori un delegazione di bambini e giocatori dell'associazione sportiva "Panthers Rugby Team" di Modugno ha, simbolicamente, consegnato alla Ministra un pallone da rugby siglato da tutti i sindaci dei Comuni dell'area metropolitana.
#TerzoTempo mira a far conoscere meglio le potenzialità della riforma PA e i nuovi diritti, ad ascoltare e a raccogliere osservazioni, ma anche a monitorare gli effetti che le nuove norme stanno producendo sui territori.
Durante la mattinata la Ministra ha supervisionato i lavori dei cinque tavoli di lavoro dedicati ai principali temi della riforma PA (società partecipate, trasparenza, digitalizzazione PA, personale e semplificazione,) composti da dirigenti e funzionari del Ministero, della Città metropolitana, del Comune di Bari e di alcuni Comuni dell'area metropolitana che hanno portato all'attenzione della Ministra un report finale.
Un ulteriore sessione di lavoro, presieduta dal sindaco metropolitano, Antonio Decaro, e composta dai 41 sindaci del territorio, ha invece presentato il percorso di pianificazione strategica avviato dall'Ente metropolitano.
"Ringrazio la Ministra Madia perché ha voluto avviare la campagna nazionale di ascolto dei territori proprio da Bari – ha commentato il sindaco Decaro -. L'iniziativa, chiamata Terzo Tempo fa riferimento al terzo tempo che si disputa nella disciplina del rugby nella quale le due squadre si incontrano non per gareggiare, ma per condividere un momento sportivo e di socializzazione. Questo è per noi il tempo, quindi, in cui le amministrazioni locali e territoriali si incontrano con il Governo non per fare richieste o per esprimere posizioni differenti, ma per condividere buone pratiche e soprattutto un metodo di lavoro che permetta a tanti enti locali, a partire dai temi della riforma, affrontati qui oggi, società partecipate, trasparenza, digitalizzazione PA, personale e semplificazione, di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Ogni gruppo ha realizzato un report conclusivo che indica punti di forza e di debolezza degli argomenti trattati per poi renderli documenti pubblici da sottoporre alla Ministra e valutare i relativi interventi del Governo per migliorare ulteriormente i processi. Voler partire dall'ascolto degli amministratori locali significa mettere nelle condizioni la pubblica amministrazione di partecipare all'attuazione della Riforma, anche apportandovi proposte e cambiamenti, con un unico obiettivo comune che deve essere quello di offrire ai cittadini servizi efficienti, trasparenti e veloci".
Al termine dei lavori dei cinque tavoli tematici è emersa, in maniera condivisa, la necessità di un modello organizzativo che, in un'ottica di collaborazione e di interscambio con il Ministero, recuperi il ruolo della Città Metropolitana quale organismo intermedio in grado di fornire ai Comuni del territorio conoscenze, competenze, formazione. La riforma, hanno evidenziato i componenti del lavoro di lavoro, costituisce un'occasione unica per costruire un nuovo un rapporto fra Amministrazione pubblica e cittadini, ricostituendo il rapporto fiduciario che, nel corso del tempo, si è incrinato.
Tra le proposte emerse anche la costituzione di un tavolo tecnico fra Città metropolitana di Bari e Ministero per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, l'istituzione di un Osservatorio interistituzionale per il monitoraggio dell'attuazione della riforma PA, l'organizzazione di giornate di formazione tematiche di approfondimento e il potenziamento di strumenti digitali.
A margine dei lavori un delegazione di bambini e giocatori dell'associazione sportiva "Panthers Rugby Team" di Modugno ha, simbolicamente, consegnato alla Ministra un pallone da rugby siglato da tutti i sindaci dei Comuni dell'area metropolitana.