Tradeco, rateizzata la penalità per l’azienda

9.000 euro al mese sino a marzo per scongiurare il blocco degli stipendi

mercoledì 21 ottobre 2015
Palazzo di città fa un passo indietro. Almeno in parte. E approva la rateizzazione del multa inflitta alla Tradeco lo scorso settembre.

La decisione dopo lo sciopero di giovedì scorso quando gli operai dell'impresa che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti hanno deciso di incrociare le braccia per protestare contro l'azienda.
Alla base della mobilitazione, a quanto pare, la volontà da parte della società di liquidare solo in parte lo stipendio di settembre proprio a causa dell'ammenda inflitta dal Municipio gravinese.
A scarso di liquidità i patron della Tradeco avevano promesso agli operai "solo un anticipo sullo stipendio".

A questo punto, l'amministrazione comunale dopo aver intimato la ripresa del servizio, ha accordato con la società la rateizzazione della multa.
Dunque, nonostante fosse già stato saldato il canone mensile per il mese di settembre, pari a 251.320,87 euro ovvero la somma derivante dalla sottrazione del 67.000 euro di multa ai complessivi 319.090,87 euro di canone mensile stabilito dal contratto, Palazzo di città ha fatto un passo indietro..
"Al fine di evitare ripercussioni sul pagamento degli emolumenti ai dipendenti della ditta appaltatrice del servizio di igiene urbana – si legge nella determina dirigenziale - l'importo da trattenere dal corrispettivo mensile dovuto sarà detratto mensilmente in ragione di un settimo dell'intera somma a decorrere dalla mensilità di Settembre 2015 già in parte liquidata, pertanto la sanzione sarà trattenuta in modo dilazionato".

Ovvero 9.681,43 euro a partire da settembre 2015 e sin a marzo 2016.