Ufficio Anagrafe, via libera alla rampa per disabili?
Palazzo di Città stanziati ulteriori fondi
lunedì 1 febbraio 2016
8.55
Buone notizie per i fruitori dell'ufficio anagrafe con problemi di deambulazione.
Nei giorni scorsi, infatti, Palazzo di Città ha stanziato una somma di 12.200 euro compresa Iva, per la realizzazione di una rampa per disabili.
Questa cifra, superiore ai 10.000 euro inizialmente preventivati, emerge dalla perizia che i tecnici comunali hanno elaborato per la realizzazione dell'opera.
Individuati anche i tecnici comunali che seguiranno le fasi progettuali e di cantiere nelle persone dell'architetto Michele Mastrodonato come Direttore dei Lavori e l'Ing. Onofrio Tragni come Responsabile del Procedimento.
Considerando l'entità della cifra impegnata, i lavori saranno eseguiti in economia, resta da conoscere l'azienda appaltatrice ed i tempi di realizzazione.
Quella della rampa per disabili all'ufficio anagrafe, è storia antica che proviene addirittura dal novembre 2012, quando fu sottoscritto un protocollo d'intesa tra Caba, Comune e Bosco-Città, denominato "Una barriera al mese".
In quella circostanza, i progettisti interni a "Bosco-Città", si erano offerti, a titolo gratuito, di dare un supporto tecnico-progettuale al Comune.
Supporto concretizzatosi proprio con la realizzazione di due opzioni di progetti di rampa per disabili presentati dagli ingegneri di "Bosco-Città", uno in pietra e l'altro in acciaio, a cui non fu più dato riscontro, tant'è vero che Bosco-Città decise di congelare il protocollo con il Comune.
Chissà che i tempi siano diventati maturi per cancellare una barriera architettonica che grida vendetta ormai da anni?
Nei giorni scorsi, infatti, Palazzo di Città ha stanziato una somma di 12.200 euro compresa Iva, per la realizzazione di una rampa per disabili.
Questa cifra, superiore ai 10.000 euro inizialmente preventivati, emerge dalla perizia che i tecnici comunali hanno elaborato per la realizzazione dell'opera.
Individuati anche i tecnici comunali che seguiranno le fasi progettuali e di cantiere nelle persone dell'architetto Michele Mastrodonato come Direttore dei Lavori e l'Ing. Onofrio Tragni come Responsabile del Procedimento.
Considerando l'entità della cifra impegnata, i lavori saranno eseguiti in economia, resta da conoscere l'azienda appaltatrice ed i tempi di realizzazione.
Quella della rampa per disabili all'ufficio anagrafe, è storia antica che proviene addirittura dal novembre 2012, quando fu sottoscritto un protocollo d'intesa tra Caba, Comune e Bosco-Città, denominato "Una barriera al mese".
In quella circostanza, i progettisti interni a "Bosco-Città", si erano offerti, a titolo gratuito, di dare un supporto tecnico-progettuale al Comune.
Supporto concretizzatosi proprio con la realizzazione di due opzioni di progetti di rampa per disabili presentati dagli ingegneri di "Bosco-Città", uno in pietra e l'altro in acciaio, a cui non fu più dato riscontro, tant'è vero che Bosco-Città decise di congelare il protocollo con il Comune.
Chissà che i tempi siano diventati maturi per cancellare una barriera architettonica che grida vendetta ormai da anni?