Un'oasi in campagna per le persone sole, per stare meglio

Iniziativa dell'imprenditore gravinese Antonacci

venerdì 15 maggio 2020 10.30
A cura di Roberto Varvara
Un parco per le persone che soffrono la solitudine… per farle sentire meno sole. Una iniziativa dell'imprenditore Francesco Antonacci, che ha voluto realizzare un luogo aperto a quanti vivono nella solitudine: giovani, meno giovani e diversamente abili.

"E' un paio d'anni che ci penso. Ho voluto creare un luogo in aperta campagna con annesso orto e giardino aromatico, in cui poter fare orto- terapia, passeggiate tra alberi di frutta e olivi, giornate in amicizia: tutto ciò per un ritorno alla valorizzazione di esperienze condivise e di apertura agli altri"- spiega Antonacci, insignito da tempo del titolo di cavaliere. Un'oasi dove è presente un percorso a cui possono accedere anche persone in carrozzina, su sedia a rotelle, che possono incontrarsi e, mentre passeggiano, fermarsi vicino a dei paletti appositamente ubicati recanti dei messaggi con la possibilità, per chi frequenterà questo luogo, di aggiungere anche un proprio pensiero.

"Si è pensato anche di mettere delle panchine per consentire il ristoro ai genitori e alle persone che vorranno usufruire di questo spazio messo a loro disposizione per riposarsi e godere dei piaceri della natura"- continua il promotore del parco che verrà gestito dall'associazione "Insieme per la gioia - Maria Celeste Settembre". Iniziativa meritoria - come ha sottolineato anche l'assessore Felice Lafabiana in rappresentanza dell'amministrazione comunale- che ha voluto plaudire al progetto ideato da Antonacci.

"Ho accettato con piacere l'invito di Francesco Antonacci e ho apprezzato soprattutto l'idea di mettere questo luogo a disposizione della città, a disposizione delle persone che vivono sole, per gli anziani, per le persone che hanno difficoltà di deambulazione e anche per i bambini" -ha sottolineato Lafabiana, che poi a concluso dicendo: "a nome della città ti ringrazio per questo impegno e garantisco già da ora, a nome dell'amministrazione, la volontà a collaborare affinché questo progetto vada a buon fine".