Un premio speciale alla carriera per Ugo Rubini

Lo scrittore insignito al concorso "Mario Soldati" 2010. Il giusto tributo per l'instancabile accademico gravinese

domenica 12 dicembre 2010 10.23
A cura di Domingo Mastromatteo
Un premio che vale un impegno costante e duraturo nel campo della letteratura nazionale ed europea. E' il giusto riconoscimento tributato al prof. Ugo Rubini dagli organizzatori del concorso "Mario Soldati" 2010 attraverso il conferimento del Premio Speciale alla Carriera per l'ultima fatica editoriale del germanista e docente universitario gravinese, il romanzo "La notizia perduta" (Liguori).

Profondo conoscitore e studioso della letteratura di area e lingua tedesca (noti i saggi su Lessing, Goethe, Heine, ma anche sull'austriaco Thomas Bernhard per il quale gli fu conferito nel 1991 il 'Grosses Ehrenzeichen', l'ambito Ordine al Merito della Repubblica Austriaca), Rubini è anche scrittore e grande appassionato di teatro (sua la creazione dell'attiva Compagnia del Teatro Universitario originata nell'ambito dell'ateneo barese).

Già nel 2006 Ugo Rubini si era messo in luce al Concorso "Mario Soldati" ottenendo il primo posto con "Il sogno di Jan Jesensky" (successivamente insignito anche del premio "Vladimir Nabokov").

"La notizia perduta" è un'autobiografia traslata sulle vicende di un trentenne di oggi, ma soprattutto "un libro che permette, o piuttosto impone - dicono il prof. Pier Franco Quaglieni e la prof. Carla Zullo Piccoli, rispettivamente Presidente e Segretario Generale del concorso Mario Soldati -, di essere letto su diversi piani, da quello narrativo a quello filosofico-esistenziale. Lo spessore della scrittura non appesantisce la narrazione, impreziosita da aperture paesaggistiche suggestive e da un linguaggio che ha la capacità di fascinazione e il ritmo proprio del linguaggio musicale, meravigliosamente ambiguo e seducente, a cui fa costantemente riferimento".