Un pubblico variegato quello della Fondazione "E. Pomarici Santomasi"
Riscontrato un picco di visitatori
sabato 6 agosto 2011
12.41
Anche l'affluenza nei musei risente di una "stagionalità "legata al periodo di maggior afflusso turistico al nostro territorio.
Negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo aumento della consapevolezza e dell'importanza di conoscere il patrimonio locale. Da una indagine effettuata per meglio definire le strategie di comunicazione e la qualità dei servizi è emerso che il pubblico fruitore è estremamente variegato ed ha aspettative e comportamenti diversi.
Tra turisti culturali,residenti ed escursionisti questi mesi estivi stanno registrando un picco ed un notevole aumento di visitatori italiani e stranieri provenienti dal Cile, Canada, Stati Uniti, Francia, Spagna, Argentina, Germania, Cina e Giappone.
Molto elevati i livelli di soddisfazione, i loro apprezzamenti sono andati alle bellezze del Museo e alla professionalità degli operatori. I prospetti riassuntivi e le statistiche relativi ai visitatori sono consultabili presso la Fondazione"E.Pomarici Santomasi".
Mariateresa Di Noia
(Ufficio Stampa Fondazione"E.Pomarici Santomasi")
Negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo aumento della consapevolezza e dell'importanza di conoscere il patrimonio locale. Da una indagine effettuata per meglio definire le strategie di comunicazione e la qualità dei servizi è emerso che il pubblico fruitore è estremamente variegato ed ha aspettative e comportamenti diversi.
Tra turisti culturali,residenti ed escursionisti questi mesi estivi stanno registrando un picco ed un notevole aumento di visitatori italiani e stranieri provenienti dal Cile, Canada, Stati Uniti, Francia, Spagna, Argentina, Germania, Cina e Giappone.
Molto elevati i livelli di soddisfazione, i loro apprezzamenti sono andati alle bellezze del Museo e alla professionalità degli operatori. I prospetti riassuntivi e le statistiche relativi ai visitatori sono consultabili presso la Fondazione"E.Pomarici Santomasi".
Mariateresa Di Noia
(Ufficio Stampa Fondazione"E.Pomarici Santomasi")