“Un volto della solidarietà: la donazione degli organi”
Donazioni in calo rispetto allo scorso anno. Evento di sensibilizzazione
martedì 19 giugno 2012
11.40
Cosa significa donare? Dare qualcosa di se. Compiere un atto d'amore verso il prossimo. Gli organi di chi muore possono, infatti, essere utilizzati per salvare altre vite.
La situazione sulla città di Gravina è stata presentata dal Prof. Dr. F. P. Schena, Coordinatore regionale "Trapianti di Organi e Tessuti ", la massima autorità regionale nel campo della donazione organi durante la conclusione della XIV edizione del concorso "Girolamo Schinco", svoltasi ieri presso la scuola elementare S. G. Bosco, intorno al tema "Un volto della solidarietà: la donazione degli organi".
Il Prof. Schena ha dichiarato: "Gravina ha sempre dimostrato un aspetto positivo nell'ambito della donazione e alcune volte quando c'è stato il donatore proveniente da Gravina, noi abbiamo visto che c'è stato il consenso immediato da parte dei familiari. Tuttavia, la situazione non è rosea. E' stato riscontrato un calo delle donazioni rispetto allo scorso anno. La Regione sta creando delle task force locali che dovrebbero permettere sotto la direzione del centro regionale dei trapianti e dell'assessore alla sanità e dell'Ares la riorganizzazione di tutto il processo della donazione."
A Gravina sono soltanto 13 i donatori rispetto ai 25 programmati ed ai 28 dell'anno scorso.
L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra Aido, Lions club ed Associazione Medica Gravinese e vede come veri protagonisti dell'evento i bambini. Il concorso rivolto ai bambini di quinta elementare di Gravina e Poggiorsini ha come scopo la diffusione della cultura della donazione a partire dalle giovani menti. Il progetto originario nasce a Bari nel 1991-1992 ad opera dell'allora presidente provinciale AIDO, Dott. Ambrosio Aquilino e dallo stesso Prof. Schena dell'università di Bari. Nel 1997, è stato poi portato a Gravina dalla dott.ssa Vitucci, presidente Aido di Gravina e socio Lions, Officer distrettuale cultura della donazione e trapianti di organi che riesce da anni a realizzare la manifestazione presso la scuola San Giovanni Bosco grazie alla stretta collaborazione con la dirigente scolastica, Lucia Pallucca.
L'incontro apertosi con il canto dell'inno nazionale italiano da parte del coro dei piccoli della scuola di San Giovanni Bosco ha avuto inizio con gli interventi di illustri personalità. Erano presenti oltre al Prof. Schena, la dott. ssa Vitucci, il direttore della Banca Popolare di Puglia e Basilicata Mazzilli in sostituzione del presidente Caso, la dott.ssa Gianna Pascali, presidente AIDO provinciale di Bari, il Dott. Pietro Fusilli, presidente Lions Club Gravina, il dott. Lorenzo Nacucchi, presidente dell'Associazione Medica Gravinese, il tesoriere del Distretto 108/AB Apulia, dott. Vito Squicciarini ed il Sindaco di Gravina Alesio Valente.
Nel pubblico oltre ai rappresentanti delle scuole di Gravina e Poggiorsini, amici Lions di Gravina e del club gemellato di Toritto, amici Aido e la famiglia Schinco, primo donatore organi dei Gravina il 9 aprile 1996 al quale è intitolato il concorso che è stato vinto da Andrea Vitucci, Gianluca Giorgio e Michele Dipalma della scuola Domenico Nardone di Gravina con l'opera "Il girotondo".
La situazione sulla città di Gravina è stata presentata dal Prof. Dr. F. P. Schena, Coordinatore regionale "Trapianti di Organi e Tessuti ", la massima autorità regionale nel campo della donazione organi durante la conclusione della XIV edizione del concorso "Girolamo Schinco", svoltasi ieri presso la scuola elementare S. G. Bosco, intorno al tema "Un volto della solidarietà: la donazione degli organi".
Il Prof. Schena ha dichiarato: "Gravina ha sempre dimostrato un aspetto positivo nell'ambito della donazione e alcune volte quando c'è stato il donatore proveniente da Gravina, noi abbiamo visto che c'è stato il consenso immediato da parte dei familiari. Tuttavia, la situazione non è rosea. E' stato riscontrato un calo delle donazioni rispetto allo scorso anno. La Regione sta creando delle task force locali che dovrebbero permettere sotto la direzione del centro regionale dei trapianti e dell'assessore alla sanità e dell'Ares la riorganizzazione di tutto il processo della donazione."
A Gravina sono soltanto 13 i donatori rispetto ai 25 programmati ed ai 28 dell'anno scorso.
L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra Aido, Lions club ed Associazione Medica Gravinese e vede come veri protagonisti dell'evento i bambini. Il concorso rivolto ai bambini di quinta elementare di Gravina e Poggiorsini ha come scopo la diffusione della cultura della donazione a partire dalle giovani menti. Il progetto originario nasce a Bari nel 1991-1992 ad opera dell'allora presidente provinciale AIDO, Dott. Ambrosio Aquilino e dallo stesso Prof. Schena dell'università di Bari. Nel 1997, è stato poi portato a Gravina dalla dott.ssa Vitucci, presidente Aido di Gravina e socio Lions, Officer distrettuale cultura della donazione e trapianti di organi che riesce da anni a realizzare la manifestazione presso la scuola San Giovanni Bosco grazie alla stretta collaborazione con la dirigente scolastica, Lucia Pallucca.
L'incontro apertosi con il canto dell'inno nazionale italiano da parte del coro dei piccoli della scuola di San Giovanni Bosco ha avuto inizio con gli interventi di illustri personalità. Erano presenti oltre al Prof. Schena, la dott. ssa Vitucci, il direttore della Banca Popolare di Puglia e Basilicata Mazzilli in sostituzione del presidente Caso, la dott.ssa Gianna Pascali, presidente AIDO provinciale di Bari, il Dott. Pietro Fusilli, presidente Lions Club Gravina, il dott. Lorenzo Nacucchi, presidente dell'Associazione Medica Gravinese, il tesoriere del Distretto 108/AB Apulia, dott. Vito Squicciarini ed il Sindaco di Gravina Alesio Valente.
Nel pubblico oltre ai rappresentanti delle scuole di Gravina e Poggiorsini, amici Lions di Gravina e del club gemellato di Toritto, amici Aido e la famiglia Schinco, primo donatore organi dei Gravina il 9 aprile 1996 al quale è intitolato il concorso che è stato vinto da Andrea Vitucci, Gianluca Giorgio e Michele Dipalma della scuola Domenico Nardone di Gravina con l'opera "Il girotondo".