Valente regala il Natale
L'ira di Fratelli d'Italia contro le "furberie amministrative"
mercoledì 13 dicembre 2017
Palazzo di città da in gestione il Natale.
Per la stagione natalizia l'amministrazione ha chiamato a raccolta associazioni e volontari con cui organizzare un mese di eventi dall'8 dicembre a 6 gennaio 2018.
Il primo cittadino in uno degli incontri con le associazioni aveva invitato tutti a "collaborare sebbene le risorse finanziarie siano molto limitate. Tuttavia- aveva proseguito Valente – Dicembre è il mese del volontariato quindi cerchiamo di aiutarci".
A pochi giorni dal Natale, però, una delibera di giunta ha stanziato 34.000 euro a favore della cooperativa "Il Grillo Editore" che nei giorni scorsi si è resa disponibile al coordinamento degli eventi "Natale 2017".
"Tra poche settimane arriva il Santo Natale – si legge nella delibera in questione - un evento religioso unico e suggestivo per la cristianità, che rivive il secolare rito della nascita di Gesù simbolo di Luce divina, Bene, Amore, Salvezza del mondo, ma altresì un evento profano tanto atteso; così il sacro ed il profano si sposano in un'atmosfera suggestiva ed ogni città si appresta a vivere il proprio Natale con presepi, addobbi, luci , allestimento di mercatini natalizi ed una serie di altri eventi musicali ed itinerari enogastonomici, fedeli alle tradizioni popolari e storico- culturali".
Un evento che deve essere pensato e organizzato per soddisfare tutti i palati.
Per cui: "Vista la nota inviata dal rappresentante legale de "Il Grillo Editore Soc. Cooperativa ed attuale gestore del Laboratorio "Officine Culturali" di Gravina, acquisita agli atti di questo Ente al prot. n. 29648/2017, con la quale la stessa si propone di organizzare tutti gli eventi relativi a "Natale2017";
Un atto di indirizzo che non è piaciuto al gruppo di Fratelli d'Italia secondo cui la decisione di affidare l'organizzazione del Natale ad un soggetto terzo rispetto al Municipio altro non è che "l'ennesimo bando clientelare di una amministrazione che pur avendoci abituati a questo discutibile modus operandi nell'assegnazione dei bandi pubblici, non finisce mai di stupire quanto a spartizione ed elargizione di prebende tra compagni e "amici degli amici".
"Il bando pubblico – si legge in una nota del circolo gravinese di Fratelli d'Italia - viene sostituito dalla richiesta pubblica di organizzare eventi da parte di un soggetto privato, anomalie tutte gravinesi in barba ad ogni logica di libero mercato e concorrenza che sono alla base di una sana amministrazione".
"Il governo cittadino targato Valente, per carità, è diventato negli anni molto esperto in furberie amministrative nella gestione della cosa pubblica, tipo gli affidamenti diretti cosiddetti sottosoglia ma i cittadini avrebbero preferito che si spendesse anche di più per una vera gara di affidamento, che offrisse qualità per le luminarie, un programma di eventi per attrarre i turisti e mobilitare l'intera città, che mettesse al centro il valore sacro del Natale per rinsaldare lo spirito di comunità, mentre sconfortati assistiamo ancora una volta all'uso spregiudicato dei soldi dei contribuenti gravinesi per avvantaggiare le solite consorterie di partito".
Per la stagione natalizia l'amministrazione ha chiamato a raccolta associazioni e volontari con cui organizzare un mese di eventi dall'8 dicembre a 6 gennaio 2018.
Il primo cittadino in uno degli incontri con le associazioni aveva invitato tutti a "collaborare sebbene le risorse finanziarie siano molto limitate. Tuttavia- aveva proseguito Valente – Dicembre è il mese del volontariato quindi cerchiamo di aiutarci".
A pochi giorni dal Natale, però, una delibera di giunta ha stanziato 34.000 euro a favore della cooperativa "Il Grillo Editore" che nei giorni scorsi si è resa disponibile al coordinamento degli eventi "Natale 2017".
"Tra poche settimane arriva il Santo Natale – si legge nella delibera in questione - un evento religioso unico e suggestivo per la cristianità, che rivive il secolare rito della nascita di Gesù simbolo di Luce divina, Bene, Amore, Salvezza del mondo, ma altresì un evento profano tanto atteso; così il sacro ed il profano si sposano in un'atmosfera suggestiva ed ogni città si appresta a vivere il proprio Natale con presepi, addobbi, luci , allestimento di mercatini natalizi ed una serie di altri eventi musicali ed itinerari enogastonomici, fedeli alle tradizioni popolari e storico- culturali".
Un evento che deve essere pensato e organizzato per soddisfare tutti i palati.
Per cui: "Vista la nota inviata dal rappresentante legale de "Il Grillo Editore Soc. Cooperativa ed attuale gestore del Laboratorio "Officine Culturali" di Gravina, acquisita agli atti di questo Ente al prot. n. 29648/2017, con la quale la stessa si propone di organizzare tutti gli eventi relativi a "Natale2017";
Un atto di indirizzo che non è piaciuto al gruppo di Fratelli d'Italia secondo cui la decisione di affidare l'organizzazione del Natale ad un soggetto terzo rispetto al Municipio altro non è che "l'ennesimo bando clientelare di una amministrazione che pur avendoci abituati a questo discutibile modus operandi nell'assegnazione dei bandi pubblici, non finisce mai di stupire quanto a spartizione ed elargizione di prebende tra compagni e "amici degli amici".
"Il bando pubblico – si legge in una nota del circolo gravinese di Fratelli d'Italia - viene sostituito dalla richiesta pubblica di organizzare eventi da parte di un soggetto privato, anomalie tutte gravinesi in barba ad ogni logica di libero mercato e concorrenza che sono alla base di una sana amministrazione".
"Il governo cittadino targato Valente, per carità, è diventato negli anni molto esperto in furberie amministrative nella gestione della cosa pubblica, tipo gli affidamenti diretti cosiddetti sottosoglia ma i cittadini avrebbero preferito che si spendesse anche di più per una vera gara di affidamento, che offrisse qualità per le luminarie, un programma di eventi per attrarre i turisti e mobilitare l'intera città, che mettesse al centro il valore sacro del Natale per rinsaldare lo spirito di comunità, mentre sconfortati assistiamo ancora una volta all'uso spregiudicato dei soldi dei contribuenti gravinesi per avvantaggiare le solite consorterie di partito".