"Vali zero", messaggio ai bulli dal San Mich Sound

Un video della crew per sensibilizzare i giovani al problema dopo gli ultimi episodi

sabato 12 settembre 2020 09.00
"Il rispetto non puoi pretenderlo, altrimenti vali zero". Questo lo slogan scelto dal San Mich Sound nella loro campagna per contrastare il fenomeno dilagante del bullismo.

I giovani del gruppo, dopo i numerosi episodi di violenza registrati negli ultimi periodi in città, hanno voluto dare il proprio contributo per sensibilizzare la popolazione giovanile sul tema del bullismo e della violenza gratuita perpetrata da gruppi di giovani. Una questione che aveva scosso l'opinione pubblica, soprattutto dopo che un genitore, la cui figlia aveva dovuto subire l'aggressione da parte di alcuni coetanei costatagli la frattura delle costole, si era incatenato ai cancelli del Palazzo di Città per chiedere più sicurezza e maggiore presenza delle forze dell'ordine in città.

Richiesta rivolta al sindaco Valente che, recependo le invocazioni provenienti dalla comunità, ha girato l'istanza al Prefetto di Bari e ai vertici delle forze dell'ordine, chiedendo "maggiori controlli e un potenziamento degli organici di Carabinieri e Polizia per assicurare tranquillità alla città e arginare il fenomeno dei bulli di strada".

Un fenomeno che non ha lasciato indifferenti i componenti del San Mich Sound, che hanno voluto lanciare un messaggio "a modo loro", realizzando contro il bullismo un video che in rete sta diventando virale.

"In questo periodo in cui Gravina è succube di eventi di bullismo, il San Mich Sound, sempre attento ai temi sociali, ha realizzato un vero e proprio spot per sensibilizzare le giovani generazioni su questo fenomeno"- spiegano i ragazzi del sodalizio gravinese, che sottolineano l'importanza del mandare messaggi e sensibilizzare le nuove generazioni affinché il fenomeno venga diradato, se non sconfitto. Perché -concludono- "Il bullismo nuoce alla società in modi devastanti, sfavorisce lo sviluppo sociale ed economico, alimenta l'aggressività e la criminalità".

Un bel segnale da parte di questi giovani, che dimostrano un alto senso di responsabilità e di civiltà, da cui prendere esempio.