Confermato il mercato nell'area fiera
Al momento il venerdì non è un giorno per fare i tamponi
giovedì 12 novembre 2020
17.45
Salutando con assoluta soddisfazione la notizia dell'istallazione di una stazione drive through a Gravina, così da accelerare i tempi per effettuare i tamponi che accettano l'eventuale positività al covid, non è mancato chi si è chiesto che fine farà il mercato settimanale.
Una domanda lecita, se si pensi che il drive through verrà collocato lungo le strade interne all'area fiera, dove di solito vengono posizionate le bancarelle degli ambulanti che animano il mercato del venerdì. La domanda l'abbiamo girata al Comune, che ha garantito che nulla cambia, al momento, sul calendario dei mercati settimanali.
Da Palazzo di Città hanno confermato lo svolgimento del mercato di domani, venerdì 13 novembre, non sbilanciandosi su ciò che accadrà per il venerdì successivo. Infatti, siccome il drive through collocato a Gravina sarà attivo solo tre giorni a settimana, si attende di conoscere, già dalle prossime ore, i giorni stabiliti dall'Azienda Sanitaria per le convocazioni di esecuzione dei tamponi. Solo allora si potrà avere notizie più certe sulla prosecuzione dell'attività, sempre che non sopravvengano ulteriori restrizioni causate dall'emergenza sanitaria.
Una domanda lecita, se si pensi che il drive through verrà collocato lungo le strade interne all'area fiera, dove di solito vengono posizionate le bancarelle degli ambulanti che animano il mercato del venerdì. La domanda l'abbiamo girata al Comune, che ha garantito che nulla cambia, al momento, sul calendario dei mercati settimanali.
Da Palazzo di Città hanno confermato lo svolgimento del mercato di domani, venerdì 13 novembre, non sbilanciandosi su ciò che accadrà per il venerdì successivo. Infatti, siccome il drive through collocato a Gravina sarà attivo solo tre giorni a settimana, si attende di conoscere, già dalle prossime ore, i giorni stabiliti dall'Azienda Sanitaria per le convocazioni di esecuzione dei tamponi. Solo allora si potrà avere notizie più certe sulla prosecuzione dell'attività, sempre che non sopravvengano ulteriori restrizioni causate dall'emergenza sanitaria.