VI edizione “I sapori del grano” a Gravina
Una tre giorni di eventi nella città del grano e del vino, l’On. D’Attis” Settore agroalimentare: 3 miliardi di euro di export dalla Puglia”
lunedì 16 settembre 2024
Nella cornice dello storico monastero di Santa Sofia di Gravina, si sono svolti una serie di eventi dibattiti e presentazioni con tema principale l'alimentazione consapevole, l'agricoltura dei cereali, l'ambiente, l'economia, la sostenibilità, e l'interscambio culturale.
L'evento è stato organizzato dall'Albero verde della vita APS, ente del terzo settore, che quest'anno ha scelto proprio Gravina come centro di dibattito e confronto sui prodotti della terra e della sana alimentazione. L'evento di caratura internazionale, ha avuto come partecipanti, oltre ad importanti rappresentanti istituzionali italiani, anche rappresentanti della Repubblica d'Albania.
La manifestazione è stata insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Senato della Repubblica, oltre al patrocinio di numerose istituzioni nazionali, anche dell'Ambasciata della Repubblica di Albania, del Consolato Generale d'Albania.
La kermesse della VI edizione de "I Sapori del Grano" è stata aperta con il convegno "Grana dat et vina: una sana tradizione alimentare millenaria", a moderare il dibattito Mariagrazia Mazzaraco, giornalista e presidente dell'associazione organizzatrice. Sono intervenuti l'assessore alle attività produttive, zona artigianale, conservazione e valorizzazione antichi mestieri Marienza Schinco.
"Una amministrazione molto vicina alle tradizioni, legata alla valorizzazione degli antichi mestieri legata alla produzione dei frutti della nostra terra. -ha esordito così il rappresentante istituzionale del comune di Gravina, portando i saluti del sindaco Fedele Lagreca -La nostra è un'economia basata sull'agricoltura".
La buona alimentazione legata alle tradizioni e scambi interculturali che ha visto tra i relatori anche personalità come il console Artur Bardhi, delegato dal Console Generale della Repubblica di Albania in Bari, Prof. Arjan Vasjari. Nel corso della serata si è continuato a parlare di buona alimentazione con esperti come Michele Zema, Paolo Cesaretti, Savino DeFacendis, Vincenzo Carrasso.
Successivamente al dibattito, alcune aziende di prodotti tipici locali, hanno potuto allestire uno scenario gastronomico, dando la possibilità di conoscere le eccellenze produttive del territorio. Nello stesso luogo, si è svolto uno spettacolo di cucina e a farlo da padrona, sono state le specialità gravinesi e quelle della tradizione arbëreshë.
Nella seconda giornata di eventi "Il giardino delle delizie: tradizioni e folklore alimentare dell'Apulia Italica" sono intervenuti l'Onorevole Mauro D'Attis membro della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera dei Deputati; Paolo Giordani, presidente dell'Istituto Diplomatico Internazionale (IDI); Paolo Cancelli, direttore dell'ufficio sviluppo della PAMI - Pontificia Accademia Mariana Internationalis - Stato Città del Vaticano e della Pontifica Università Antonianum; Don Mark PASHKJA, portavoce della Konferenca Ipeshkvnore e Shqipërisë - Conferenza Episcopale dell'Albania; Gianluigi CESARI, Agroecologo consulente Ciheam Bari. È stato trasmesso anche un video messaggio dell'Onorevole Giorgio Silli, sottosegretario di Stato al Maeci – Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La rappresentanza istituzionale del sindaco di Gravina, è stata affidata all'assessore Leo Vicino.
Mentre nel pomeriggio della seconda giornata, si è svolta anche una passerella in abiti tipici della tradizione contadina gravinese e della cultura arbëreshë.
La tre giorni si è conclusa domenica sera con la Santa Messa presso la Basilica Cattedrale di Gravina.
L'evento è stato organizzato dall'Albero verde della vita APS, ente del terzo settore, che quest'anno ha scelto proprio Gravina come centro di dibattito e confronto sui prodotti della terra e della sana alimentazione. L'evento di caratura internazionale, ha avuto come partecipanti, oltre ad importanti rappresentanti istituzionali italiani, anche rappresentanti della Repubblica d'Albania.
La manifestazione è stata insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Senato della Repubblica, oltre al patrocinio di numerose istituzioni nazionali, anche dell'Ambasciata della Repubblica di Albania, del Consolato Generale d'Albania.
La kermesse della VI edizione de "I Sapori del Grano" è stata aperta con il convegno "Grana dat et vina: una sana tradizione alimentare millenaria", a moderare il dibattito Mariagrazia Mazzaraco, giornalista e presidente dell'associazione organizzatrice. Sono intervenuti l'assessore alle attività produttive, zona artigianale, conservazione e valorizzazione antichi mestieri Marienza Schinco.
"Una amministrazione molto vicina alle tradizioni, legata alla valorizzazione degli antichi mestieri legata alla produzione dei frutti della nostra terra. -ha esordito così il rappresentante istituzionale del comune di Gravina, portando i saluti del sindaco Fedele Lagreca -La nostra è un'economia basata sull'agricoltura".
La buona alimentazione legata alle tradizioni e scambi interculturali che ha visto tra i relatori anche personalità come il console Artur Bardhi, delegato dal Console Generale della Repubblica di Albania in Bari, Prof. Arjan Vasjari. Nel corso della serata si è continuato a parlare di buona alimentazione con esperti come Michele Zema, Paolo Cesaretti, Savino DeFacendis, Vincenzo Carrasso.
Successivamente al dibattito, alcune aziende di prodotti tipici locali, hanno potuto allestire uno scenario gastronomico, dando la possibilità di conoscere le eccellenze produttive del territorio. Nello stesso luogo, si è svolto uno spettacolo di cucina e a farlo da padrona, sono state le specialità gravinesi e quelle della tradizione arbëreshë.
Nella seconda giornata di eventi "Il giardino delle delizie: tradizioni e folklore alimentare dell'Apulia Italica" sono intervenuti l'Onorevole Mauro D'Attis membro della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera dei Deputati; Paolo Giordani, presidente dell'Istituto Diplomatico Internazionale (IDI); Paolo Cancelli, direttore dell'ufficio sviluppo della PAMI - Pontificia Accademia Mariana Internationalis - Stato Città del Vaticano e della Pontifica Università Antonianum; Don Mark PASHKJA, portavoce della Konferenca Ipeshkvnore e Shqipërisë - Conferenza Episcopale dell'Albania; Gianluigi CESARI, Agroecologo consulente Ciheam Bari. È stato trasmesso anche un video messaggio dell'Onorevole Giorgio Silli, sottosegretario di Stato al Maeci – Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La rappresentanza istituzionale del sindaco di Gravina, è stata affidata all'assessore Leo Vicino.
Mentre nel pomeriggio della seconda giornata, si è svolta anche una passerella in abiti tipici della tradizione contadina gravinese e della cultura arbëreshë.
La tre giorni si è conclusa domenica sera con la Santa Messa presso la Basilica Cattedrale di Gravina.