Via Alfieri, Contro replica di Verna a Vicino
Il consigliere di UnaBellaStoria ribatte all’assessore Vicino
domenica 12 maggio 2024
Dopo la risposta di Leo Vicino, assessore al benessere degli animali, all'interpellanza del consigliere Verna, arriva la contro replica del rappresentante di UnaBellaStoria alle parole dell'assessore. Ecco cosa scrive Verna.
"Ringrazio l'assessore Vicino per la pronta risposta e per l'attenzione dedicata alla mia richiesta (a differenza di quanti, con atteggiamento borioso, continuano ad ignorare le petizioni che propongono nell'interesse della città e dei cittadini).
Purtroppo, però, quella risposta non è in alcun modo esauriente.
Come è possibile rilevare dalla lettura della mia interpellanza, le domande da me rivolte con riguardo al Parco Via Alfieri non investono unicamente i lavori del Green Connect (definiti sin dalla primavera del 2022 dalla gestione commissariale della città e rispetto ai quali sarebbe opportuno verificare il tipo e le modalità di intervento), ma assorbono soprattutto la strategia che questa amministrazione intenderà o intende mettere in campo, per fronteggiare l'emergenza di carattere igienico-sanitario, mai risolta e che, con l'avvicinarsi della stagione estiva, diventa sempre più critica.
Ben vengano i lavori e la realizzazione di più aree di sgambettamento; verranno però rispettate le norme in materia?
I parchi saranno attrezzati e recintati?
Saranno accessibili solo in determinati momenti della giornata?
Saranno dotati dei servizi necessari per abbeverare e rifocillare gli animali?
Saranno puntualmente ripuliti a dovere?
Ma, soprattutto, fino alla realizzazione delle opere finanziate dal PNRR e volute dalla precedente gestione cittadina, cosa succederà all'area di Via Alfieri?
Quando e come verrà ripulita e disinfestata?
Mi auguro, anzi, lo domando a nome di tutti i cittadini della zona, che l'intero quartiere sia presidiato dalla Polizia Locale, che dovrà far rispettare le basilari norme del buon vivere civile".
"Ringrazio l'assessore Vicino per la pronta risposta e per l'attenzione dedicata alla mia richiesta (a differenza di quanti, con atteggiamento borioso, continuano ad ignorare le petizioni che propongono nell'interesse della città e dei cittadini).
Purtroppo, però, quella risposta non è in alcun modo esauriente.
Come è possibile rilevare dalla lettura della mia interpellanza, le domande da me rivolte con riguardo al Parco Via Alfieri non investono unicamente i lavori del Green Connect (definiti sin dalla primavera del 2022 dalla gestione commissariale della città e rispetto ai quali sarebbe opportuno verificare il tipo e le modalità di intervento), ma assorbono soprattutto la strategia che questa amministrazione intenderà o intende mettere in campo, per fronteggiare l'emergenza di carattere igienico-sanitario, mai risolta e che, con l'avvicinarsi della stagione estiva, diventa sempre più critica.
Ben vengano i lavori e la realizzazione di più aree di sgambettamento; verranno però rispettate le norme in materia?
I parchi saranno attrezzati e recintati?
Saranno accessibili solo in determinati momenti della giornata?
Saranno dotati dei servizi necessari per abbeverare e rifocillare gli animali?
Saranno puntualmente ripuliti a dovere?
Ma, soprattutto, fino alla realizzazione delle opere finanziate dal PNRR e volute dalla precedente gestione cittadina, cosa succederà all'area di Via Alfieri?
Quando e come verrà ripulita e disinfestata?
Mi auguro, anzi, lo domando a nome di tutti i cittadini della zona, che l'intero quartiere sia presidiato dalla Polizia Locale, che dovrà far rispettare le basilari norme del buon vivere civile".