Via i blocchetti delle multe, arrivano i palmari
Avviata la digitalizzazione del sistema
venerdì 3 settembre 2021
Addio blocchetto delle multe, adesso arriva il palmare. Anche a Gravina la Polizia locale si rinnova grazie alla tecnologia lanciandosi nel futuro. Le multe 2.0 saranno, infatti, digitali.
Ha preso il via da ieri il nuovo sistema di registrazione dei verbali di contravvenzione. Niente più vigili urbani e ausiliari della sosta in giro con penna e taccuino cartaceo, ma a disposizione degli agenti ci saranno dei piccoli tablet e stampanti termiche annesse forniti dalla Sisas (la ditta concessionaria delle aree di parcheggio su strisce blu) per la digitalizzazione del sistema.
Al momento a disposizione degli agenti di polizia locale e degli ausiliari del traffico ci sono 10 device (dispositivi), ma- assicura il comandante della Polizia Locale, Simone Lamuraglia- l'obiettivo è quello di fornire tutto il personale di supporti digitali, per mettere a regime il sistema: primo passo per arrivare a digitalizzare tutta la procedura amministrativa. Al momento, infatti, le contravvenzioni riguarderanno solo le multe per divieto di sosta, ma l'auspicio è quello di arrivare, a breve, a realizzare l'obiettivo di sanzionare, utilizzando le apparecchiature digitali, tutte le infrazioni al codice stradale, ai regolamenti municipali e alle norme di Regione e Stato.
Ma cosa cambia per gli indisciplinati che verranno "pizzicati" in contravvenzione? "Sostanzialmente nulla – assicura Lamuraglia- spiegando che la procedura prevede che attraverso i palmari e le stampanti verrà rilasciato uno scontrino da apporre sul veicolo multato". Insomma, si entra in punta di piedi in una nuova era, senza eliminare completamente la contravvenzione cartacea, almeno per il momento.
Ha preso il via da ieri il nuovo sistema di registrazione dei verbali di contravvenzione. Niente più vigili urbani e ausiliari della sosta in giro con penna e taccuino cartaceo, ma a disposizione degli agenti ci saranno dei piccoli tablet e stampanti termiche annesse forniti dalla Sisas (la ditta concessionaria delle aree di parcheggio su strisce blu) per la digitalizzazione del sistema.
Al momento a disposizione degli agenti di polizia locale e degli ausiliari del traffico ci sono 10 device (dispositivi), ma- assicura il comandante della Polizia Locale, Simone Lamuraglia- l'obiettivo è quello di fornire tutto il personale di supporti digitali, per mettere a regime il sistema: primo passo per arrivare a digitalizzare tutta la procedura amministrativa. Al momento, infatti, le contravvenzioni riguarderanno solo le multe per divieto di sosta, ma l'auspicio è quello di arrivare, a breve, a realizzare l'obiettivo di sanzionare, utilizzando le apparecchiature digitali, tutte le infrazioni al codice stradale, ai regolamenti municipali e alle norme di Regione e Stato.
Ma cosa cambia per gli indisciplinati che verranno "pizzicati" in contravvenzione? "Sostanzialmente nulla – assicura Lamuraglia- spiegando che la procedura prevede che attraverso i palmari e le stampanti verrà rilasciato uno scontrino da apporre sul veicolo multato". Insomma, si entra in punta di piedi in una nuova era, senza eliminare completamente la contravvenzione cartacea, almeno per il momento.