Violenza contro le donne: il Comune si tinge di rosso
In programma il convegno "La rinascita"
giovedì 25 novembre 2021
10.40
89 vittime al giorno in Italia. Un numero dietro al quale si celano storie di ferocia e solitudine. Oggi, in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Palazzo di Città si tinge di rosso diventando simbolo del "no" alla violenza di genere.
Sul fronte della prevenzione e della sensibilizzazione, il Comune, la Federazione italiana donne arti professioni affari F.I.D.A.P.A e l'associazione degli Avvocati e Praticanti di Gravina in Puglia - con il patrocinio dell'Ordine degli avvocati di Bari, dell'Ordine degli assistenti sociali, della Camera penale di Bari, del Cav LiberaMente e con la partecipazione della Questura di Bari - ha organizzato un momento di riflessione sul tema. "La rinascita" un monito di speranza é anche il titolo pensato per l'evento che si svolgerà nel pomeriggio di Giovedì 25 Novembre, con inizio alle 17.30, presso la sala convegni del quartiere fieristico di San Giorgio. L'evento "La Rinascita" è stato organizzato e realizzato dal Comune di Gravina in Puglia in collaborazione con la FIDAPA BPW - sezione di Gravina in Puglia, presieduta dall'avvocato Antonia D'Ecclesiis e dall'Associazione Avvocati e Praticanti di Gravina in Puglia, presieduta dall'avvocato Angela Lorusso.
Un mosaico di figure professionali ed istituzionali "per una sinergia interforze - commenta la vicesindaca con delega alle pari opportunità, Claudia Stimola - perché il tema della violenza di genere va declinato in più azioni". Sottolinea dal canto suo il sindaco Alesio Valente: "Gravina possiede strumenti efficaci per il sostegno ed il supporto alle vittime di violenza, grazie al lavoro dei servizi sociali municipali, alle forze dell'ordine e del Cav LiberaMente, ma occorre fare ancora tanto, sia sotto il profilo della sensibilizzazione sia nel campo della prevenzione, per riuscire a spezzare sempre più le catene del disagio e della violenza".
E proprio sulla base dei dati raccolti dallo stesso Cav su scala locale, a partire dal 2018, gli accessi ai centri antiviolenza dislocati nell'ambito territoriale di Gravina e Altamura sono stati in totale di 173, dei quali 72 registrati nel 2020 e 52 dal Gennaio 2021 a fine ottobre. "Percentuali che dimostrano un incremento dettato dalla pandemia e dai vari lockdown - precisa l'assessora Stimola - ma che testimoniano anche un altro aspetto: sempre più donne trovano il coraggio di denunciare". Vale la pena, in proposito, ricordare i numeri di emergenza attivi h24: 339 1288500 per contattare il Cav Liberamente, ed il numero anti violenza e stalking 1522. Tutti i dettagli circa i servizi erogati gratuitamente dal CAV Liberamente, aperto il Martedì dalle 10 alle 13 ed il Giovedì dalle 16 alle 18, in via Sottile Meninni 9, sono disponibili nella sezione dedicata del sito internet del Comune di Gravina in Puglia, all'indirizzo www.comune.gravina.ba.it
Sul fronte della prevenzione e della sensibilizzazione, il Comune, la Federazione italiana donne arti professioni affari F.I.D.A.P.A e l'associazione degli Avvocati e Praticanti di Gravina in Puglia - con il patrocinio dell'Ordine degli avvocati di Bari, dell'Ordine degli assistenti sociali, della Camera penale di Bari, del Cav LiberaMente e con la partecipazione della Questura di Bari - ha organizzato un momento di riflessione sul tema. "La rinascita" un monito di speranza é anche il titolo pensato per l'evento che si svolgerà nel pomeriggio di Giovedì 25 Novembre, con inizio alle 17.30, presso la sala convegni del quartiere fieristico di San Giorgio. L'evento "La Rinascita" è stato organizzato e realizzato dal Comune di Gravina in Puglia in collaborazione con la FIDAPA BPW - sezione di Gravina in Puglia, presieduta dall'avvocato Antonia D'Ecclesiis e dall'Associazione Avvocati e Praticanti di Gravina in Puglia, presieduta dall'avvocato Angela Lorusso.
Un mosaico di figure professionali ed istituzionali "per una sinergia interforze - commenta la vicesindaca con delega alle pari opportunità, Claudia Stimola - perché il tema della violenza di genere va declinato in più azioni". Sottolinea dal canto suo il sindaco Alesio Valente: "Gravina possiede strumenti efficaci per il sostegno ed il supporto alle vittime di violenza, grazie al lavoro dei servizi sociali municipali, alle forze dell'ordine e del Cav LiberaMente, ma occorre fare ancora tanto, sia sotto il profilo della sensibilizzazione sia nel campo della prevenzione, per riuscire a spezzare sempre più le catene del disagio e della violenza".
E proprio sulla base dei dati raccolti dallo stesso Cav su scala locale, a partire dal 2018, gli accessi ai centri antiviolenza dislocati nell'ambito territoriale di Gravina e Altamura sono stati in totale di 173, dei quali 72 registrati nel 2020 e 52 dal Gennaio 2021 a fine ottobre. "Percentuali che dimostrano un incremento dettato dalla pandemia e dai vari lockdown - precisa l'assessora Stimola - ma che testimoniano anche un altro aspetto: sempre più donne trovano il coraggio di denunciare". Vale la pena, in proposito, ricordare i numeri di emergenza attivi h24: 339 1288500 per contattare il Cav Liberamente, ed il numero anti violenza e stalking 1522. Tutti i dettagli circa i servizi erogati gratuitamente dal CAV Liberamente, aperto il Martedì dalle 10 alle 13 ed il Giovedì dalle 16 alle 18, in via Sottile Meninni 9, sono disponibili nella sezione dedicata del sito internet del Comune di Gravina in Puglia, all'indirizzo www.comune.gravina.ba.it