All’Ospedale della Murgia XXVII Giornata Medica Gravinese
Esperti a confronto: “Dalla diagnosi alla gestione del paziente con Demenza”
martedì 19 novembre 2024
Si è svolta sabato 16 novembre 2024 presso l'Ospedale della Murgia "F. Perinei" la XXVII Giornata Medica Gravinese e per l'occasione si sono riuniti e confrontati esperti sul tema della cura del paziente con Demenza sin dalla diagnosi. Il convegno è stato organizzato dall'Associazione Medica Gravinese (AMG).
I dati che emergono dalle statistiche mostrano che l'età media è in aumento e la popolazione è sempre più longeva, in particolare quella italiana: secondo i dati ISTAT del 2021, l'indice di vecchiaia (rapporto dato dal numero degli over 65 vs popolazione 0-14 anni) in Italia è pari a 182,6 rispetto a quello pugliese che è pari a 181,1. Inoltre le proiezioni ISTAT affermano che entro il 2050 la popolazione del SUD Italia, sarà formata da ben il 34,5% di over 65. "Invecchiare è un privilegio ed un obbiettivo della società ma è anche una sfida…" afferma l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). L'aumento dell'aspettativa di vita ci consente di essere più longevi, ma inevitabilmente si verifica un incremento di tutte le patologie cronico-degenerative e delle sindromi involutive.
L'insorgenza in famiglia di un caso di sindrome involutiva quali la demenza, sia in termini epidemiologici che di gestione, comporta spesso destrutturazione sociale ed economica del nucleo famigliare. La Demenza è una patologia che richiede un approccio multidisciplinare, ma anche una adeguata e proficua interazione fra ospedale e territorio.
Il convegno svoltosi all'Ospedale della Murgia, è stata l'occasione di incontro e confronto fra i vari attori protagonisti nella gestione del paziente con demenza, dove si è parlato della diagnosi, della terapia e della gestione quotidiana del paziente, oltre alle novità terapeutiche.
In questo convegno, le finalità e il programma sono state introdotte dal Direttore Scientifico, il dott. Bonaventura Ardito nonché Direttore della Struttura Complessa di Neurologia Stoke Unit dell'Ospedale della Murgia "F. Perinei". Successivamente si è passati alla prima sessione di lavori relativi alla diagnosi e ad introdurre i lavori è stato lo stesso dott. Ardito accompagnato dal dott. Tommaso Mussella presidente dell'Associazione Medica Gravinese. In tale sessione di rilievo è stata la relazione del Prof. Ordinario di Neurologia Giancarlo Logroscino, nonché Direttore del Centro per le Malattie Neurodegenerative e l'Invecchiamento cerebrale dell'Università degli studi di Bari "A. Moro", che ha illustrato magistralmente la patologia, dando rilievo alla presa in carico del paziente, dalla prima diagnosi sino alle cure, puntando l'attenzione anche sullo stato dell'arte della ricerca scientifica, temi presi in esame in modo più dettagliato, dai relatori successivi (M. Carnicelli- M.E. Liuni-V. Lucchese-G. Franco).
La seconda sessione è stata moderata dalla dott.ssa A. Verna, Medico di Medicina Generale di Gravina e dal dott. A. Schiraldi specialista in Geriatria ed operante nel nostro Distretto Sanitario. In tale sessione si è parlato dell'importanza conoscitiva da parte del paziente sulla scelta e consapevolezza delle proprie cure in merito alla evoluzione della propria patologia; inoltre si è analizzata la realtà locale, descrivendo nel dettaglio le attività svolte dal Centro Diurno presente nella nostra città. Sono stati illustrati, successivamente, tre casi clinici (V. Delvecchio-G. Digiesi-R. Lapolla-D. Latorre-P. Pisicoli).
La dott.ssa F. Parisi Medico di Medicina Generale di Gravina, e la dott.ssa G. Fortunato Direttore dell'Unità Operativa Complessa del Distretto Sanitario 5 di Grumo Appula, hanno introdotto la sessione conclusiva in cui si sono susseguiti gli invertenti di esperti inerenti la gestione quotidiana del paziente con Demenza puntando l'attenzione sulla sua riabilitazione e sull'importanza del caregiver. (G. Fortunato-A. Loverre).
Gli ultimi interventi sono stati sviluppati in una Tavola Rotonda in cui il Medico di Medicina Generale, il Neurologo territoriale ed il Neurologo ospedaliero, si sono confrontati sulla presa in carico del paziente dai diversi punti di vista, dando importanza all'Audit continuo tra i diversi operatori sanitari evidenziando come al centro vi sia il PAZIENTE E LA SUA FAMIGLIA e NON LA PATOLOGIA (F. Agostinacchio-B. Ardito-A. Simone).
In questo convegno c'è stata la possibilità di accrescere le competenze in virtù delle novità diagnostiche-terapeutiche.
Questo appuntamento di carattere scientifico continua nella tradizione dell'Associazione Medica Gravinese, quest'anno guidata dal Presidente Tommaso Mussella. Tale realtà, in collaborazione con le istituzioni locali, continua a offrire quel lavoro di squadra a vantaggio di tutta la comunità ma soprattutto dei cittadini/pazienti.
I dati che emergono dalle statistiche mostrano che l'età media è in aumento e la popolazione è sempre più longeva, in particolare quella italiana: secondo i dati ISTAT del 2021, l'indice di vecchiaia (rapporto dato dal numero degli over 65 vs popolazione 0-14 anni) in Italia è pari a 182,6 rispetto a quello pugliese che è pari a 181,1. Inoltre le proiezioni ISTAT affermano che entro il 2050 la popolazione del SUD Italia, sarà formata da ben il 34,5% di over 65. "Invecchiare è un privilegio ed un obbiettivo della società ma è anche una sfida…" afferma l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). L'aumento dell'aspettativa di vita ci consente di essere più longevi, ma inevitabilmente si verifica un incremento di tutte le patologie cronico-degenerative e delle sindromi involutive.
L'insorgenza in famiglia di un caso di sindrome involutiva quali la demenza, sia in termini epidemiologici che di gestione, comporta spesso destrutturazione sociale ed economica del nucleo famigliare. La Demenza è una patologia che richiede un approccio multidisciplinare, ma anche una adeguata e proficua interazione fra ospedale e territorio.
Il convegno svoltosi all'Ospedale della Murgia, è stata l'occasione di incontro e confronto fra i vari attori protagonisti nella gestione del paziente con demenza, dove si è parlato della diagnosi, della terapia e della gestione quotidiana del paziente, oltre alle novità terapeutiche.
In questo convegno, le finalità e il programma sono state introdotte dal Direttore Scientifico, il dott. Bonaventura Ardito nonché Direttore della Struttura Complessa di Neurologia Stoke Unit dell'Ospedale della Murgia "F. Perinei". Successivamente si è passati alla prima sessione di lavori relativi alla diagnosi e ad introdurre i lavori è stato lo stesso dott. Ardito accompagnato dal dott. Tommaso Mussella presidente dell'Associazione Medica Gravinese. In tale sessione di rilievo è stata la relazione del Prof. Ordinario di Neurologia Giancarlo Logroscino, nonché Direttore del Centro per le Malattie Neurodegenerative e l'Invecchiamento cerebrale dell'Università degli studi di Bari "A. Moro", che ha illustrato magistralmente la patologia, dando rilievo alla presa in carico del paziente, dalla prima diagnosi sino alle cure, puntando l'attenzione anche sullo stato dell'arte della ricerca scientifica, temi presi in esame in modo più dettagliato, dai relatori successivi (M. Carnicelli- M.E. Liuni-V. Lucchese-G. Franco).
La seconda sessione è stata moderata dalla dott.ssa A. Verna, Medico di Medicina Generale di Gravina e dal dott. A. Schiraldi specialista in Geriatria ed operante nel nostro Distretto Sanitario. In tale sessione si è parlato dell'importanza conoscitiva da parte del paziente sulla scelta e consapevolezza delle proprie cure in merito alla evoluzione della propria patologia; inoltre si è analizzata la realtà locale, descrivendo nel dettaglio le attività svolte dal Centro Diurno presente nella nostra città. Sono stati illustrati, successivamente, tre casi clinici (V. Delvecchio-G. Digiesi-R. Lapolla-D. Latorre-P. Pisicoli).
La dott.ssa F. Parisi Medico di Medicina Generale di Gravina, e la dott.ssa G. Fortunato Direttore dell'Unità Operativa Complessa del Distretto Sanitario 5 di Grumo Appula, hanno introdotto la sessione conclusiva in cui si sono susseguiti gli invertenti di esperti inerenti la gestione quotidiana del paziente con Demenza puntando l'attenzione sulla sua riabilitazione e sull'importanza del caregiver. (G. Fortunato-A. Loverre).
Gli ultimi interventi sono stati sviluppati in una Tavola Rotonda in cui il Medico di Medicina Generale, il Neurologo territoriale ed il Neurologo ospedaliero, si sono confrontati sulla presa in carico del paziente dai diversi punti di vista, dando importanza all'Audit continuo tra i diversi operatori sanitari evidenziando come al centro vi sia il PAZIENTE E LA SUA FAMIGLIA e NON LA PATOLOGIA (F. Agostinacchio-B. Ardito-A. Simone).
In questo convegno c'è stata la possibilità di accrescere le competenze in virtù delle novità diagnostiche-terapeutiche.
Questo appuntamento di carattere scientifico continua nella tradizione dell'Associazione Medica Gravinese, quest'anno guidata dal Presidente Tommaso Mussella. Tale realtà, in collaborazione con le istituzioni locali, continua a offrire quel lavoro di squadra a vantaggio di tutta la comunità ma soprattutto dei cittadini/pazienti.