ZFD, avviso del Comune per manifestazione di interesse

Per le imprese interessate c’è tempo fino al 25 settembre

giovedì 21 settembre 2023
Il Comune di Gravina si adopera per l'istituzione delle Zone Franche Doganali. Un provvedimento che nasce dalla necessità di rispondere all'avviso pubblico emesso dal Commissario Straordinario del Governo ZES Adriatica Interregionale Puglia-Molise da realizzarsi nelle aree incluse, parzialmente incluse o non incluse nella perimetrazione della ZES Adriatica che si rivolge alle imprese e/o a consorzi di imprese, in scadenza il 30 settembre prossimo.

Un bando che permette l'istituzione di ZFD che porteranno dei benefici alle aziende come – si legge nel avviso pubblico- ad esempio "spazi del territorio doganale dell'Unione Europea dove è possibile depositare merci terze in sospensione dal pagamento dei diritti doganali, effettuare manipolazioni usuali e svolgere lavorazioni in regime di temporanea importazione per poi essere importate, riesportate o vincolate ad altro regime doganale; deposito e stoccaggio, senza limiti temporali, delle merci estere (non unionali) introdotte nel territorio doganale della UE in sospensione dal pagamento dei diritti doganali (dazi/IVA); lavorazioni di trasformazione/assemblaggio sfruttando il regime doganale speciale del traffico di perfezionamento attivo; possibilità di effettuare manipolazioni usuali; semplificazioni delle formalità doganali di presentazione in dogana delle merci; la possibilità di non precludere l'utilizzo dell'area ad altri operatori economici intenzionati all'utilizzo del regime di zona franca (uso non esclusivo della perimetrazione in ragione delle peculiarità intrinseche di una ZFD che la contraddistinguono da un deposito doganale privato)".

Per garantire un supporto alle imprese, il Comune ha predisposto un avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazione di interesse rivolto alle aziende che intendono partecipare all'avviso pubblico del Commissario Straordinario, ma "che non dispongano della titolarità di aree da utilizzare all'uopo", mettendo a disposizione un'area di 18mila mq nei pressi degli insediamenti produttivi locali.

Anche perché- dicono da Palazzo di Città- "è volontà di questa Amministrazione Comunale essere al fianco e supportare l'azione del mondo produttivo locale e di investitori esterni al territorio gravinese, al fine di incentivare e sostenere lo sviluppo delle imprese già operanti e incentivare l'insediamento e lo sviluppo di nuove attività produttive attraverso, anche, la istituzione e la realizzazione di servizi e supporto alle stesse". Ecco allora che l'istituzione di una ZFD nel territorio comunale, in zona Pip, dove si trovano molte imprese che lavorano con paesi della Comunità europea ed extracomunitari, "può rappresentare un validissimo volano di sviluppo e di sostegno al tessuto economico-produttivo presente sul territorio, nonché attrarre nuovi investimenti e nuove opportunità di sviluppo e di lavoro".
Le aziende che intendono presentare la propria manifestazione di interesse potranno farlo entro la mezzanotte del 25 settembre, presentando istanza attraverso Pec all'indirizzo istituzionale del protocollo del Comune di Gravina.