Angelo Terracenere si scusa con i tifosi gravinesi

L'ex allenatore della FBC:"Ho sbagliato. Chiedo scusa ad un pubblico fantastico".

mercoledì 28 maggio 2014 12.40
A cura di Benny Pisicoli
"Alla fine di ogni campionato arriva il tempo dei bilanci e purtroppo per me, quest'ultima non è stata una stagione positiva. La breve parentesi a Gravina ha avuto uno splendido approccio iniziale ed un epilogo altamente negativo". Inizia così la lunga lettera aperta scritta da Angelo Terracenere, ex allenatore della FBC Gravina, inviata a Gravinalife. Una lettera di scuse, incentrata sopratutto sull'episodio che molti tifosi ricorderanno.

E' il 10 novembre del 2013. Nella nona giornata di campionato la FBC Gravina, allora impelagata nei bassifondi della classifica, incontra in casa il Leverano. La partita terminerà con il tracollo dei gialloblù, sconfitti per 5 a 1 dagli ospiti, e segnerà la fine dell'avventura del tecnico molfettese sulla panchina della FBC Gravina. Ma, a far scalpore in quell'occasione fu la decisione dell'allenatore di abbandonare la panchina durante il match e guadagnare in anticipo gli spogliatoi. Episodio criticato aspramente dai tifosi gravinesi.

Ma, a stagione finita, arriva il mea culpa dell'ex centrocampista. "Sento il dovere di ammettere le mie colpe circa il modo con cui ho abbandonato la squadra", scrive Terracenere. "Abbandonare la panchina durante una partita non è stato assolutamente un bel gesto e per questo chiedo scusa a tanti, ai giocatori allora presenti in rosa e soprattutto ai tifosi che nonostante tutto hanno esternato nei miei confronti tanta stima. Una tifoseria così numerosa, cosi' calorosa che mi sembrava di non allenare una squadra di Promozione". Quando, telefonicamente, si fa notare al tecnico che le scuse siano state probabilmente tardive, Terracenere sottolinea di non essere ritornato sulla questione in precedenza per evitare di destabilizzare l'ambiente gialloblù a campionato in corso, con un obiettivo importante come i play-off da raggiungere.

Ma, oltre ad andare a Canossa, l'ex mister non manca di togliere i celebri sassolini dalle proprie scarpe. "Per svariati motivi non sono stato messo in condizione di operare secondo le mie idee e la mia professionalità. Il rammarico è quello di non aver ricevuto quanto promessomi ad inizio stagione. Ho sempre sostenuto che con la rosa a disposizione ottenere la salvezza sarebbe stato molto difficile. I fatti mi hanno dato ragione, tant'è vero che in seguito la squadra è stata rivoluzionata e con essa mister Zinfollino ha disputato un grande campionato. Ma so bene che spesso nei campionati dilettantistici ci si trova a combattere con problemi extracalcistici. Inoltre non ho gradito le ingerenze di un paio di soci in questioni tecniche. Questo ha sicuramente influito sulla decisione di abbandonare la squadra, vista la confusione societaria che si era creata in quel momento".

La missiva si chiude con un augurio alla città di Gravina. "Auguro di cuore ad una tifoseria così calorosa e corretta che un giorno vicino il Gravina Calcio possa partecipare a campionati piu' importanti". Firmato "un tifoso, Angelo Terracenere".