AS Gravina, a Palagiano termina 1-1

La prestazione dei gialloblù lascia sperare per il futuro

martedì 6 dicembre 2011 12.22
Grazie al pareggio ottenuto a Palagiano, l'AS Gravina torna a far punti e muove seppur in maniera lieve la classifica. Contro i locali termina la gara termina 1-1. I gialloblù, sotto dopo un quarto d'ora, si rendono protagonisti di una fantastica ripresa e sfiorano addirittura il colpaccio su di un campo dove ha vinto solo il Castellaneta (0-1). Grande protagonista il capitano Cardano, devastante in fase offensiva ed autore del gol del pareggio.

Il match era partito proprio con una conclusione a lato del capitano gialloblù dopo appena 30''. La risposta del Palagiano non si è fatta attendere. Al 2' tiro di Vinci respinto dal rientrante C. Abruzzese. Il Gravina parte bene e poco prima del 5' è Goffredo, schierato sull'out di destra, ad impegnare il portiere palagianese Daloia. Il Palagiano però non tarda a carbuare ed al 15' passa con Montelli che ritrovatosi a tu per tu con Lagreca mette la palla in rete d'esterno. Il Gravina non perde la calma ma stenta ad esprimersi. Al 28' si fa sentire Cardano che riceve palla sulla sinistra, si porta la palla sul destro col tacco e fa partire una conclusione a giro che termina di poco fuori. Sfortunato il capitano visto che il suo tiro viene anche deviato. Passano appena due minuti e Cardano ci riprova. Stavolta Daloia è bravo a respingere di piede. Al 35' una scena già vista: punizione di Cardano da posizione defilata e palla che quasi sfiora il palo. Poco prima del 40' ci prova anche Quattromini. Il suo tentativo però termina alto sopra la traversa. Nel minuto di recupero occasione per il Palagiano. L'arbitro non vede un pallone un pallone che esce e lascia proseguire l'azione, Vinci affonda sulla sinistra, la mette in mezzo per Montelli che cicca clamorosamente il pallone. Termina così la prima frazione. Palagiano ordinaato e cinico. Gravina che pende dalle labbra di Cardano. Il peggiore in campo è però l'arbitro che sbaglia decisioni da ambo le parti.

Nella ripresa Mister Di Mauro prova a dare la svolta richiamando Iannuzziello e Graziadei, ed inserendo A. Stano e Geordie Pellicciari, centrocampista scuola Silvium e classe '94. La partita cambia. All'8' A. Stano lancia Cardano che arrivato in area spara alto da buonissima posizione. Il Gravina spinge e soprattutto sui corner manda in crisi gli avversari che s'affacciano dalle parti di Lagreca solo al 18' con Donofrio. Il Gravina però ha preso in mano la gara ed al 19' trova il pareggio: corner battuto corto e veloce da Goffredo per Vitale che dopo un dribbling gli restituisce la palla, la piccola pesta crossa in mezzo (la palla s'impenna dopo il tocco di un difensore del Palagiano) e trova sul secondo palo il capitano Cardano che con una mezza girata bassa fulmina Daloia. Il Gravina pareggia con merito. Al 22' i gialloblù vanno nuovamente a segno con H. Meta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il sig. Rampino di Lecce però annulla, giudicando irregolare la posizione dello stopper gialloblù che in realtà è regolarissima. Gravissimo errore da parte della giacca nera. Il Gravina però non demorde ed al 32' ci prova sempre con il solito Cardano. Al 38' è il momento di G. Pellicciari che ruba palla a centrocampo, s'invola sulla sinistra, s'accentra e lascia partire un tiro di collo che Daloia blocca non con pochi problemi. Ottima l'iniziativa del baby. L'ultima occasione della gara però è del Palagiano. Uscita errata di Lagreca, Giotta a porta vuota s'addormenta e permette all'estremo difensore gialloblù di rimediare all'errore commesso. Termina così Palagiano-Gravina.

Come a Bitetto, Gravina meglio nella ripresa. Con più determinazione nella prima frazione, sarebbero arrivati i tre punti. Il match col Palagiano era però importante da un punto di vista psicologico. Perdere 6 giocatori in pochi giorni è un po' destabilizzante, anche se i gialloblù non hanno sentito la mancanza di chi è partito. Si sono rimboccati le maniche e dopo un inizio incerto hanno preso in mano la gara. Un partita in crescendo quindi per la formazione di Mister Di Mauro. Bene il rientrante C. Abruzzese assieme all'omonimo Domenico. Buona anche la prova di Vitale sulla destra, lui che ha anche giocato da attaccante. Si sta dimostrando sempre più utile e duttile. Il match è cambiato con gli innesti di A. Stano, che ha dato più peso in attacco, e di G. Pellicciari. Il giovanissimo centrocampista gravinese ha giocato con molta personalità, dimostrandosi un giocatore ordinato da un punto di vista tattico e dotato da un punto di vista tecnico. Buona anche la prova di Picerno, che ha già preso due ammonizioni in altrettante gare, e Goffredo. La piccola peste può fare la differenza là davanti assieme al solito e monumentale capitano Cardano, autore di una prova superlativa. La rosa di Mister Di Mauro necessita sicuramente di qualche innesto. Tutte le formazioni si sono rinforzate e vista la classifica deficitaria anche il Gravina dovrebbe rinforzarsi. Intanto domenica i gialloblù torneranno a giocare al Comunale. Avversario di turno il Polignano, reduce da una fantastica vittoria casalinga ai danni della capolista Montalbano-Ostuni.

Palagiano: Daloia, L. Buttiglione, Altamura, Resta, Accetta, Mellone, Carrieri (74' Rotolo), Vinci (61' Giotta), Montelli, Gisonna (78' Lospinuso), Donofrio. A DISPOSIZIONE: R. Buttiglione, Portararo, Bachiri, Martellone. ALLENATORE: Rotolo.

Gravina: Lagreca, Vitale, D. Abruzzese, Quattromini, H. Meta, C. Abruzzese, Goffredo, Picerno, Iannuzziello (50' A. Stano), Graziadei (50' G. Pellicciari), Cardano. A DISPOSIZIONE: Cucuglielli, G. Stano, Di Benedetto. ALLENATORE: Di Mauro.

Reti: 15' Montelli (P); 64' Cardano (G).

Ammoniti: L. Buttiglione (P); C. Abruzzese, Picerno (G).

La gara è stata diretta dal sig. Davide Rampino di Lecce.

Ufficio Stampa AS Gravina