AS Gravina: Divella nuovo direttore generale
"Bisogna gettare le basi per un nuovo modo di fare calcio" - queste le sue prime parole
giovedì 1 settembre 2011
L'AS Gravina Calcio comunica che il nuovo direttore generale della società è Christian Divella. L'ormai ex giocatore della formazione gialloblù rileva l'incarico di Pino Dipalo, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto nella passata stagione. Divella avrà l'arduo compito di gestire i rapporti interpersonali e non fra la lo staff societario, i giocatori e l'allenatore, coordinare tutte le azioni della società e di completare la rosa a disposizione di Mister De Mauro.
Laureatosi in Giurisprudenza nell'anno 2007, Christian Divella ricopre già il ruolo di Responsabile Marketing della Scuola Calcio Milan di Gravina e vanta inoltre un Master in Marketing e Gestione presso le facoltà di Economia delle Università di Bologna e Nancy (Francia) oltre che un Seminario di Diritto Sportivo, ottenuto nel 2009, organizzato dal Corriere dello Sport.
Un curriculum di tutto rispetto per un ragazzo di appena 31 anni che con la sua freschezza e competenza vorrebbe cambiare la mentalità sportiva a Gravina. Le sue parole sono già quelle di una persona che si è completamente immersa nel mondo dell'AS Gravina: "Sono salito su un treno in corsa che stiamo però cercando di coordinare nel minor tempo possibile. La base è buona, anche se dovremo sacrificare qualcosa e, ahimè, qualcuno, specie chi non dimostrerà di vivere questa ulteriore, e spero definitiva rinascita, nello stesso modo in cui la viviamo noi, sotto tutti i punti di vista. Ho incontrato Mister Di Mauro e mi ha fatto un'ottima impressione, insieme stiamo costruendo la migliore squadra possibile in relazione ai nostri obiettivi, che sono quelli di giocare un campionato ai vertici e di puntare ai play-off sempre e comunque. A breve presenteremo squadra e staff, composto da professionisti seri e appassionati. Il progetto prevede anche alcune collaborazioni importanti, che presto saranno annunciate e che, sono certo, incontreranno approvazione e doneranno all'ambiente ulteriore credibilità. Abbiamo un fine comune, io, Presidente, Società, Allenatore: gettare le basi per un nuovo modo di fare calcio, fatto di disciplina, serenità, correttezza, e duro lavoro. Sono certo che con questi presupposti arriveranno anche le vittorie…molte vittorie."
Laureatosi in Giurisprudenza nell'anno 2007, Christian Divella ricopre già il ruolo di Responsabile Marketing della Scuola Calcio Milan di Gravina e vanta inoltre un Master in Marketing e Gestione presso le facoltà di Economia delle Università di Bologna e Nancy (Francia) oltre che un Seminario di Diritto Sportivo, ottenuto nel 2009, organizzato dal Corriere dello Sport.
Un curriculum di tutto rispetto per un ragazzo di appena 31 anni che con la sua freschezza e competenza vorrebbe cambiare la mentalità sportiva a Gravina. Le sue parole sono già quelle di una persona che si è completamente immersa nel mondo dell'AS Gravina: "Sono salito su un treno in corsa che stiamo però cercando di coordinare nel minor tempo possibile. La base è buona, anche se dovremo sacrificare qualcosa e, ahimè, qualcuno, specie chi non dimostrerà di vivere questa ulteriore, e spero definitiva rinascita, nello stesso modo in cui la viviamo noi, sotto tutti i punti di vista. Ho incontrato Mister Di Mauro e mi ha fatto un'ottima impressione, insieme stiamo costruendo la migliore squadra possibile in relazione ai nostri obiettivi, che sono quelli di giocare un campionato ai vertici e di puntare ai play-off sempre e comunque. A breve presenteremo squadra e staff, composto da professionisti seri e appassionati. Il progetto prevede anche alcune collaborazioni importanti, che presto saranno annunciate e che, sono certo, incontreranno approvazione e doneranno all'ambiente ulteriore credibilità. Abbiamo un fine comune, io, Presidente, Società, Allenatore: gettare le basi per un nuovo modo di fare calcio, fatto di disciplina, serenità, correttezza, e duro lavoro. Sono certo che con questi presupposti arriveranno anche le vittorie…molte vittorie."