AS Gravina, pittoresco 2-2 col Pulsano
Scandaloso l'arbitraggio del sig. Calignano
lunedì 16 gennaio 2012
10.52
Inizia con un pareggio il girone di ritorno dell'AS Gravina. Al Comunale, in una gara condizionata in maniera oggettiva dalla direzione di gara, i gialloblù non vanno oltre il 2-2 con il Paolo VI (Real Pulsano). Ciò nonostante gli uomini di Mister Patella hanno offerto al proprio pubblico un ottimo primo tempo caratterizzato da ottime trame di gioco. A cinque minuti dal novantesimo è poi arrivata la beffa che ha gelato tutto il Comunale.
Contro il Pulsano di Mister Novellino, squalificato, Mister Patella fa debuttare Piccininno al centro della difesa, completata da Vitale, Laurieri e Cataldi. A centrocampo è il capitano Cardano il vertice basso del rombo, accompagnato a destra da Picerno ed a sinistra da Quattromini. Dietro il tandem d'attacco Goffredo-Chiaradia c'è Fiorino. Passano appena tre minuti dal fischio d'inizio ed il Gravina è gia pericoloso. Goffredo lancia Chiaradia che affonda sulla sinistra crossa al centro per l'accorrente Goffredo che cicca il pallone di testa. Il gol però non tarda ad arrivare. Al 9' grande azione di Goffredo e Chiaradia sulla destra concretizzata in rete da quest'ultimo. Inizio travolgente dei due attaccanti gialloblù. Il Gravina continua a giocare con molta personalità, gestendo il pallone ed attaccando il Pulsano in velocità. Il raddoppio è solo una formalità ed arriva al 20': Cardano porta palla, apre sulla sinistra per Chiaradia che dal fondo la mette in mezzo per Goffredo. L'attaccante gialloblù conclude a rete ma la sua conclusione viene respinta da un difensore. Sulla ribattuta ci riprova Picerno che deve fare i conti con un superbo Pastore, il quale nulla può fare sul tiro finale di Fiorino che gonfia la rete tarantina. Gravina avanti di due gol dopo soli venti minuti. Fra il 20' ed il 25' il Gravina confeziona altre due palle gol, prima con Chiaradia e poi con Vitale. In entrambe le occasioni, il portiere del Pulsano Pastore dice di no alla formazione murgiana. Lo stesso Chiaradia ci riprova senza fortuna al 30'. Gli uomini di Mister Patella son padroni del campo ed amministrano il gioco. Al 41' però, il sig. Calignano di Casarano entra in scena, assegnando un assurdo rigore al Pulsano. Sugli sviluppi di una punizione, la palla impatta contro il braccio, attaccato al corpo, di un giocatore gialloblù. Rigore per il Pulsano che Novellino trasforma. Cardano e compagni provano a ribattere al 46' ma la conclusione al volo di Chiaradia è centrale. Si va a riposo sul 2-1. Peccato per quell'inesistente rigore.
Nella ripresa la musica non cambia. Al primo minuto, Goffredo serve Fiorino che apre a destra per Picerno. Il centrocampista gialloblù, arrivato davanti a Pastore , conclude a rete con un bellissimo diagonale che il portiere respinge di piede. L'azione prosegue, Chiaradia prova a ribadire la palla in rete ma Pastore si oppone per l'ennesima volta. Al 6' ancora Fiorino lancia a rete Goffredo che si fa anticipare ancora una volta da Pastore in uscita. Due minuti dopo la piccola peste potrebbe rifarsi dopo un ottimo passaggio smarcante di Picerno, ma è ancora Pastore a negare la gioia del gol all'attaccante gravinese. I tarantini intanto effettuano una doppia sostituzione ed al 20' sfiorano il raddoppio sfruttando una disattenzione della retroguardia gialloblù. Mister Patella intanto richiama uno stremato Chiaradia inserendo Giordi Pellicciari. Il Gravina abbassa leggermente la guardia ed al 39' il sig. Calignano di Casarano sfoggia il meglio del suo repertorio annullando dapprima un gol al Pulsano per un fallo su Giordi Pellicciari, per poi cambiare idea, dopo essere stato assalito dai giocatori tarantini, ed assegnare il gol alla formazione allenata da Mister Novellino. La decisione dell'arbitro stupisce tutto il Comunale. Il Gravina si riversa in attacco ed al 43' sfiora il gol con Cardano che sbaglia un gol da due passi. Il Pulsano intanto si fa vedere dalle parti di Lagreca con una punizione di Novellino. Il finale è incandescente. Al 50' viene annullato un gol a Fiorino su punizione perché l'arbitro "aveva chiesto la distanza". L'arbitro e non i giocatori del Pulsano. Al 51' Pastore effettua l'ennesimo miracolo su una nuova punizione di Fiorino, salvando il risultato. La gara termina 2-2.
In una gara dove il Gravina era nettamente superiore al proprio avversario, c'ha pensato l'arbitro a pareggiare i conti. E' importante evidenziare la superficialità mostrata dall'arbitro designato per la gara, Marco Calignano di Casarano, arrivato solamente mezz'ora prima dell'inizio della gara e sceso in campo senza nemmeno aver effettutato il riscaldamento. Emblematica è stata la giustificazione data dalla giacca nera in occasione del rigore assegnato al Pulsano: "Ho fischiato istintivamente. Scusate". Incredibile invece il siparietto creato in occasione del pareggio del Pulsano, fra l'altro avvenuto su autorete di Vitale. Al Gravina resta un punto conquistato, due punti persi e le scuse dell'arbitro.
Ufficio Stampa AS Gravina
Contro il Pulsano di Mister Novellino, squalificato, Mister Patella fa debuttare Piccininno al centro della difesa, completata da Vitale, Laurieri e Cataldi. A centrocampo è il capitano Cardano il vertice basso del rombo, accompagnato a destra da Picerno ed a sinistra da Quattromini. Dietro il tandem d'attacco Goffredo-Chiaradia c'è Fiorino. Passano appena tre minuti dal fischio d'inizio ed il Gravina è gia pericoloso. Goffredo lancia Chiaradia che affonda sulla sinistra crossa al centro per l'accorrente Goffredo che cicca il pallone di testa. Il gol però non tarda ad arrivare. Al 9' grande azione di Goffredo e Chiaradia sulla destra concretizzata in rete da quest'ultimo. Inizio travolgente dei due attaccanti gialloblù. Il Gravina continua a giocare con molta personalità, gestendo il pallone ed attaccando il Pulsano in velocità. Il raddoppio è solo una formalità ed arriva al 20': Cardano porta palla, apre sulla sinistra per Chiaradia che dal fondo la mette in mezzo per Goffredo. L'attaccante gialloblù conclude a rete ma la sua conclusione viene respinta da un difensore. Sulla ribattuta ci riprova Picerno che deve fare i conti con un superbo Pastore, il quale nulla può fare sul tiro finale di Fiorino che gonfia la rete tarantina. Gravina avanti di due gol dopo soli venti minuti. Fra il 20' ed il 25' il Gravina confeziona altre due palle gol, prima con Chiaradia e poi con Vitale. In entrambe le occasioni, il portiere del Pulsano Pastore dice di no alla formazione murgiana. Lo stesso Chiaradia ci riprova senza fortuna al 30'. Gli uomini di Mister Patella son padroni del campo ed amministrano il gioco. Al 41' però, il sig. Calignano di Casarano entra in scena, assegnando un assurdo rigore al Pulsano. Sugli sviluppi di una punizione, la palla impatta contro il braccio, attaccato al corpo, di un giocatore gialloblù. Rigore per il Pulsano che Novellino trasforma. Cardano e compagni provano a ribattere al 46' ma la conclusione al volo di Chiaradia è centrale. Si va a riposo sul 2-1. Peccato per quell'inesistente rigore.
Nella ripresa la musica non cambia. Al primo minuto, Goffredo serve Fiorino che apre a destra per Picerno. Il centrocampista gialloblù, arrivato davanti a Pastore , conclude a rete con un bellissimo diagonale che il portiere respinge di piede. L'azione prosegue, Chiaradia prova a ribadire la palla in rete ma Pastore si oppone per l'ennesima volta. Al 6' ancora Fiorino lancia a rete Goffredo che si fa anticipare ancora una volta da Pastore in uscita. Due minuti dopo la piccola peste potrebbe rifarsi dopo un ottimo passaggio smarcante di Picerno, ma è ancora Pastore a negare la gioia del gol all'attaccante gravinese. I tarantini intanto effettuano una doppia sostituzione ed al 20' sfiorano il raddoppio sfruttando una disattenzione della retroguardia gialloblù. Mister Patella intanto richiama uno stremato Chiaradia inserendo Giordi Pellicciari. Il Gravina abbassa leggermente la guardia ed al 39' il sig. Calignano di Casarano sfoggia il meglio del suo repertorio annullando dapprima un gol al Pulsano per un fallo su Giordi Pellicciari, per poi cambiare idea, dopo essere stato assalito dai giocatori tarantini, ed assegnare il gol alla formazione allenata da Mister Novellino. La decisione dell'arbitro stupisce tutto il Comunale. Il Gravina si riversa in attacco ed al 43' sfiora il gol con Cardano che sbaglia un gol da due passi. Il Pulsano intanto si fa vedere dalle parti di Lagreca con una punizione di Novellino. Il finale è incandescente. Al 50' viene annullato un gol a Fiorino su punizione perché l'arbitro "aveva chiesto la distanza". L'arbitro e non i giocatori del Pulsano. Al 51' Pastore effettua l'ennesimo miracolo su una nuova punizione di Fiorino, salvando il risultato. La gara termina 2-2.
In una gara dove il Gravina era nettamente superiore al proprio avversario, c'ha pensato l'arbitro a pareggiare i conti. E' importante evidenziare la superficialità mostrata dall'arbitro designato per la gara, Marco Calignano di Casarano, arrivato solamente mezz'ora prima dell'inizio della gara e sceso in campo senza nemmeno aver effettutato il riscaldamento. Emblematica è stata la giustificazione data dalla giacca nera in occasione del rigore assegnato al Pulsano: "Ho fischiato istintivamente. Scusate". Incredibile invece il siparietto creato in occasione del pareggio del Pulsano, fra l'altro avvenuto su autorete di Vitale. Al Gravina resta un punto conquistato, due punti persi e le scuse dell'arbitro.
Ufficio Stampa AS Gravina