Atletica, Langiulli secondo ai nazionali juniores indoor
Lo sprinter gravinese sale sul podio dei 200mt
lunedì 7 febbraio 2022
16.39
L'atletica leggera italiana parla anche gravinese. Il giovane Paolo Langiulli, infatti, ha saputo conquistare il secondo posto nei campionati nazionali juniores indoor che si sono svolti lo scorso fine settimana ad Ancona.
L'atleta gravinese si è visto costretto ad emigrare al nord per inseguire i suoi sogni e la sua passione più grande: la corsa su pista. Già ribattezzato come la "Nuova Freccia del sud", lo sprinter gravinese ha dovuto lasciare familiari e amici per trasferirsi a Saronno, nella società sportiva Osa del suo nuovo allenatore Beppe Cappelletti. Scelta coraggiosa e di enorme sacrificio per un ragazzo da poco 18enne, che ha le idee chiare sul suo futuro.
"Ho deciso di lasciare tutto e trasferirmi perché ero convinto che qui avrei avuto la possibilità di crescere" - afferma a Gravinalife Paolo, che vive a Saronno, ma frequenta il quinto anno di liceo sportivo al Primo Levi di Bollate. Una scelta di vita non facile, che Paolo sta gestendo con estrema maturità e determinazione, aiutato anche dall'ambiente nel quale il velocista si è subito inserito. "Nella nuova realtà mi trovo benissimo- dice il giovane atleta gravinese- Il gruppo di allenamento è fantastico, mi sento a casa. Le difficoltà sono tante perché tra lo studio, gli impegni sportivi e il fatto che vivo da solo è complicato incastrare gli orari: ma per ora ho gestito tutto abbastanza bene".
Sacrifici che i risultati adesso stanno ripagando, vista l'ottima prestazione fornita ai campionati nazionali indoor di Ancona, dove l'atleta gravinese è riuscito a salire sul secondo gradino del podio della gara dei 200mt piani, grazie all'ottimo tempo di 21" e 77 centesimi che rappresenta la sua migliore prestazione personale. Lo sprinter della Murgia è arrivato alle spalle del suo compagno di squadra e di allenamenti Filippo Cappelletti, al quale- confessa Paolo- "mi sento molto legato". Una sana rivalità in casa Osa che consentirà ai due giovani velocisti di confrontarsi e migliorarsi a vicenda.
Il secondo posto però non è un punto di arrivo, semmai un piccolo tassello per coltivare ambizioni più grandi. Infatti- conferma Langiulli "adesso si torna a lavorare in vista delle gare estive e in particolare i campionati italiani Outdoor che si terranno a Rieti a metà luglio".
L'atleta gravinese si è visto costretto ad emigrare al nord per inseguire i suoi sogni e la sua passione più grande: la corsa su pista. Già ribattezzato come la "Nuova Freccia del sud", lo sprinter gravinese ha dovuto lasciare familiari e amici per trasferirsi a Saronno, nella società sportiva Osa del suo nuovo allenatore Beppe Cappelletti. Scelta coraggiosa e di enorme sacrificio per un ragazzo da poco 18enne, che ha le idee chiare sul suo futuro.
"Ho deciso di lasciare tutto e trasferirmi perché ero convinto che qui avrei avuto la possibilità di crescere" - afferma a Gravinalife Paolo, che vive a Saronno, ma frequenta il quinto anno di liceo sportivo al Primo Levi di Bollate. Una scelta di vita non facile, che Paolo sta gestendo con estrema maturità e determinazione, aiutato anche dall'ambiente nel quale il velocista si è subito inserito. "Nella nuova realtà mi trovo benissimo- dice il giovane atleta gravinese- Il gruppo di allenamento è fantastico, mi sento a casa. Le difficoltà sono tante perché tra lo studio, gli impegni sportivi e il fatto che vivo da solo è complicato incastrare gli orari: ma per ora ho gestito tutto abbastanza bene".
Sacrifici che i risultati adesso stanno ripagando, vista l'ottima prestazione fornita ai campionati nazionali indoor di Ancona, dove l'atleta gravinese è riuscito a salire sul secondo gradino del podio della gara dei 200mt piani, grazie all'ottimo tempo di 21" e 77 centesimi che rappresenta la sua migliore prestazione personale. Lo sprinter della Murgia è arrivato alle spalle del suo compagno di squadra e di allenamenti Filippo Cappelletti, al quale- confessa Paolo- "mi sento molto legato". Una sana rivalità in casa Osa che consentirà ai due giovani velocisti di confrontarsi e migliorarsi a vicenda.
Il secondo posto però non è un punto di arrivo, semmai un piccolo tassello per coltivare ambizioni più grandi. Infatti- conferma Langiulli "adesso si torna a lavorare in vista delle gare estive e in particolare i campionati italiani Outdoor che si terranno a Rieti a metà luglio".