Carovigno batte Gravina 3-0. Ottima prova dei padroni di casa.

Discreta quella dei gialloblù. Arbitro decisivo in alcuni episodi.

lunedì 20 dicembre 2010 16.29
Nel big match della quattordicesima giornata di campionato, il Carovigno ha battuto in casa il Gravina per 3-0. I gialloblù, rimaneggiati in attacco date le assenze degli acciaccati Angelastro e Lagreca, subiscono la seconda sconfitta consecutiva al cospetto forse della migliore squadra del torneo.

Gli uomini di Mister Patella partono bene e nei primi minuti chiudono gli spazi ai padroni di casa che fanno girare la palla senza mai trovare sbocchi. La prima occasione però è del Carovigno: siamo al 7', Caraccio salta Piccininno, s' invola sulla sinistra, mette in mezzo per Marinosci che da due passi spara alto. Passano pochi minuti e C. Bellocchio è costretto ad uscire dai pali per anticipare il vivacissimo Caraccio. Non a caso, è il capocannoniere del torneo. Al 15', il sig. Andreano di Foggia assegna una curiosa punizione al Carovigno: Genco vince il duello aereo con Pizzola, ma per l' arbitro è punizione. Batte Solemeno, C. Bellocchio non trattiene, la palla scheggia la traversa e torna in campo, ma Pizzolla fa fallo. Il Carovigno cerca il vantaggio, ma il Gravina è ben messo in campo, tant' è che prova a pungere i padroni di casa con un lancio lungo di Pestrichella che Palma non trattiene. Vitale, a due passi, non approfitta delle presa in due tempi dell' estremo difensore carovignese. Il Carovigno risponde con un colpo di testa del solito Caraccio, ben servito da Pizzolla, che C. Bellocchio accompagna in calcio d' angolo. Superata la mezz' ora, il Gravina attacca sulla destra con Cicala. L' esterno gialloblù viene atterrato in area ma per il sig. Andreano è tutto regolare. Passano pochi minuti, e su un capovolgimento il Carovigno passa in vantaggio: lancio lungo per Caraccio, in sospetta posizione di fuorigioco, Piccininno non aggancia la palla, e l' attaccante supera con un bel pallonetto C. Bellocchio. La palla, dopo essersi infranta contro il palo, viene ribadita in rete dall' attaccante del Carovigno. Il Gravina va sotto, di un gol e di un uomo: il capitano Piccininno, forse lamentandosi eccessivamente della sospetta posizione di Caraccio, viene espulso. Il Gravina resta in dieci uomini. Si va a riposo col Carovigno sempre pericoloso con Caraccio e con un ottimo Spinelli, il Gravina che prova a pareggiare i conti con un tiro-cross di Cardano, Pestrichella che viene sostituito al 45' per infortunio da Dimattia, e Genco (ammonito al 28') che abbandona il campo con un occhio nero.

La seconda frazione di gioco parte col Carovigno, subito vicino al gol prima con Pizzolla di testa e poi con Caraccio che taglia al centro, stoppa la palla ed effettua un bel tiro ad incrociare, che si stampa nuovamente sul palo. Il Gravina però, in dieci, trova le contromisure agli avversari. Clemente, in netta ripresa, ruba tantissimi palloni, Cardano, sempre raddoppiato e triplicato, spinge sulla destra, Vitale sulla sinistra, impensierisce Spinelli, che per una buona parte della seconda frazione di gioco, è costretto a rinunciare alla fase offensiva. Ma al 64' ecco la svolta: su un tiro ravvicinato del Carovigno, Genco respinge la sfera con un braccio. Un braccio praticamente attaccato al busto e quindi non largo. Per l' arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri, Caraccio non sbaglia. Raddoppio del Carovigno nel miglior momento del Gravina. Mister Patella tenta il tutto per tutto, inserendo Anacleto per Vitale, al rientro dal primo minuto dopo un mese, ma la partita è ormai segnata. Il Gravina ci prova con Centonze al 73' da fuori area, ma il portiere del Carovigno Palma blocca con estrema sicurezza. Il Carovigno sfiora la terza marcatura, prima con Caraccio e poi con Pizzola. L' estremo difensore gialloblù però limita i danni. Il terzo gol dei padroni di casa arriva poco prima del 90': Spinelli parte da centrocampo dalla destra, s' accentra, taglia il campo ed arrivato al limite dell' area trafigge Bellocchio che subisce, ingererosamente la terza rete.

Il Gravina viene battuto da un ottimo Carovigno. La pausa natalizia, servirà alla squadra per rifiatare e ricaricare le pile. L' appuntameno è per il 6 Gennaio, al Comunale di Gravina, per l' ultima giornata del girone di andata, che vedrà i gialloblù ospitare il Lizzano.

Michele Lorusso - Ufficio Stampa AS Gravina


ASD Carovigno - AS Gravina 3 - 0

ASD Carovigno
: Palma, Spinelli, Comes, Bolognese, G. Vignola (82' A. Vignola), Solemeno, Marinosci, Giannattasio (91' De Simone), Pizzolla, Caraccio, Sanna.
A disposizione: Valente, Sacchi, Manograssi, A. Vignola, Lanzilotti, Maggipinto.
Allenatore: Scarongella (squalificato).

AS Gravina: C. Bellocchio, Pestrichella (45' Dimattia), Centonze, Piccininno, Genco, Cicala, Clemente, Cirrottola, Vitale (65' Anacleto), Cardano, Cifarelli (82' Laddaga).
A disposizione: Cucuglielli, Digennaro, Liguigli, Picerno.
Allenatore: Patella.

La gara è stata diretta dal sig. Andreano Vincenzo della sezione di Foggia.