Detenuti alle prese con il pallone: al via il corso per arbitri

Cinque lezioni per imparare regole del gioco e norme comportamentali

martedì 20 settembre 2016 10.35
​Educare i detenuti al rispetto delle regole del calcio, per poi applicarle nel sociale.

E' questa la finalità del Corso per Arbitri di calcio riservato ai detenuti - frutto dell'idea del presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano Vittorio Bosio, convinto che lo sport sia un ottimo strumento per facilitare il reinserimento sociale dei soggetti reclusi - iniziativa sposata appieno dall'Associazione Arbitri "Silvium" Gravina che questa sera terrà il primo incontro conoscitivo e formativo sul regolamento del gioco calcio presso il penitenziario di Altamura.

Il progetto prevede cinque lezioni interattive, dove arbitri volontari regolarmente accreditati dalla Direzione Tecnica Nazionale del CSI, servendosi di slides e materiale video, spiegheranno passo passo, dai concetti basilari alla figura dell'arbitro in toto, l'importanza di conoscere il regolamento del gioco, per migliorare le capacità dei detenuti di relazionare e di integrarsi nel gruppo, funzionali non solo in campo ma anche nella vita di tutti i giorni.

Il corso non sarà fine a sé stesso, infatti permetterà loro di praticare sul terreno di gioco quanto imparato durante gli incontri. La prima gara di calcio a cinque di cui saranno protagonisti diretti avrà luogo al termine del corso, nella serata di Martedì 18 Ottobre, giorno in cui si terrà la cerimonia di chiusura.

Direttore tecnico del corso sarà l'arbitro nazionale di calcio del Centro Sportivo Italiano Michele Damiani in collaborazione con Angelo Raguso, Giuseppe Massari e Leonardo Digiesi.
Detenuti al corso per arbitri
Detenuti al corso per arbitri
Detenuti al corso per arbitri
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