Gravina supera il Bitonto e intravede la storica D
Altra prova maiuscola del collettivo di Di Maio che si invola a +8 sul Barletta
venerdì 25 marzo 2016
12.26
Con una nuova prestazione di spessore l'FBC Gravina liquida anche la pratica Bitonto per 2-0 nel recupero della 12^ giornata di ritorno e vola verso l'ambito traguardo della serie D. Sotto una fitta pioggia la compagine murgiana bissa il successo di soli quattro giorni fa contro il Novoli (7-0) e si porta a 69 lunghezze in classifica, ben 8 in più sulla seconda nella generale (il Barletta) quando mancano solo 3 giornate alla conclusione del campionato.
Il Gravina si presenta con 10/11 della formazione che aveva surclassato il Novoli, con la sola variazione di Rana accanto ad Albano. Passano 3' e i gialloblù passano in vantaggio: è Albano ad insaccare di testa e battere imparabilmente l'estremo bitontino Rana; nell'occasione vibranti proteste degli ospiti per un probabile fallo nella circostanza di Rana su Campanella. Il Bitonto non si scompone e prova a raddrizzare la gara puntando sulla vivacità di Manzari e Terrone senza però sfiorare il pari. La difesa gravinese è un muro formato da Dibenedetto e Anaclerio e i tentativi dei neroverdi si dimostrano sterili. Il Gravina poi raddoppia al 35' con Fiorentino (2 gol in 2 gare) che dal limite dell'area insacca con un destro potente sfiorato dal portiere Rana.
La ripresa è un monologo gialloblu, sebbene il punteggio resterà fissato sul 2-0 finale. Ci provano in rapida successione Montemurro e lo stesso Fiorentino, ma le occassionissime per il 3-0 capitano prima a Rana (33') e poi sui piedi del neo entrato Scaringella (40'). Nel finale ci prova anche Dibenedetto con una botta dalla lunga distanza che termina di poco a lato. Il Bitonto chiude la gara in dieci per le espulsioni di Modesto prima e Barone poi.
Il Gravina coglie dunque la terza vittoria consecutiva in campionato dopo Vieste e Novoli lanciandosi in una fuga oramai decisiva. Dopo la sosta pasquale la capolista sarà di scena a Bisceglie dove avrà a disposizione il primo match-point per la storica promozione in serie D.
Il Gravina si presenta con 10/11 della formazione che aveva surclassato il Novoli, con la sola variazione di Rana accanto ad Albano. Passano 3' e i gialloblù passano in vantaggio: è Albano ad insaccare di testa e battere imparabilmente l'estremo bitontino Rana; nell'occasione vibranti proteste degli ospiti per un probabile fallo nella circostanza di Rana su Campanella. Il Bitonto non si scompone e prova a raddrizzare la gara puntando sulla vivacità di Manzari e Terrone senza però sfiorare il pari. La difesa gravinese è un muro formato da Dibenedetto e Anaclerio e i tentativi dei neroverdi si dimostrano sterili. Il Gravina poi raddoppia al 35' con Fiorentino (2 gol in 2 gare) che dal limite dell'area insacca con un destro potente sfiorato dal portiere Rana.
La ripresa è un monologo gialloblu, sebbene il punteggio resterà fissato sul 2-0 finale. Ci provano in rapida successione Montemurro e lo stesso Fiorentino, ma le occassionissime per il 3-0 capitano prima a Rana (33') e poi sui piedi del neo entrato Scaringella (40'). Nel finale ci prova anche Dibenedetto con una botta dalla lunga distanza che termina di poco a lato. Il Bitonto chiude la gara in dieci per le espulsioni di Modesto prima e Barone poi.
Il Gravina coglie dunque la terza vittoria consecutiva in campionato dopo Vieste e Novoli lanciandosi in una fuga oramai decisiva. Dopo la sosta pasquale la capolista sarà di scena a Bisceglie dove avrà a disposizione il primo match-point per la storica promozione in serie D.