Il Gravina cala il poker
Gara perfetta della capolista che tramortisce il Leverano per 4-1
lunedì 11 gennaio 2016
13.03
4.000 spettatori salutano la seconda vittoria del 2016 della FBC Gravina. A differenza del trionfo di Locorotondo di quattro giorni fa, al Vicino quest'oggi si è vista la capolista formato schiacciasassi che ha annichilito il Leverano per 4-1, consolidando col largo punteggio e con una dimostrazione di forza la propria leadership in classifica.
Di Maio ritrova i due alfieri di centrocampo Fiorentino e Montemurro operando una sola altra variazione rispetto agli 11 scesi a Locorotondo nell'incontro precedente, vale a dire l'innesto di Scaringella in attacco in tandem con Rana.
La gara si chiude virtualmente già dopo il primo quarto d'ora. Al 8' da un'incertezza del portiere ospite Colapietro nasce il vantaggio locale siglato proprio da Scaringella (toccante la sua esultanza lungo il rettangolo di gioco per abbracciare il padre a bordo campo); al 13' nuovamente Sisalli (due reti in 4 giorni) regala il 2-0 che mette in discesa il match per i locali. Leverano ferito e mai presente nei primi 45' al cospetto di un Gravina che con Rana e lo stesso Scaringella costruisce altre nitide palle gol.
Nella ripresa altre due marcature gialloblù nello spazio di quattro minuti. Prima e' Montemurro a siglare la rete del 3-0 (settimo centro in campionato per il centrocampista materano!), quindi la zampata di Rana (12esima rete nel torneo) che batte in uscita Colapietro e raccoglie il boato dei 4.000 del Vicino. Per gli ospiti c'è gloria per Franco che a cinque minuti dal termine realizza il gol della bandiera sfruttando un'incertezza di Jeszenszky.
Vittoria dunque netta quella archiviata dalla capolista che così replica all'affermazione dilagante del Casarano (5-1 al malcapitato Mesagne), adesso seconda forza di campionato a -7 per effetto della sconfitta del Vieste (-8) ad Altamura (-10); successo interno anche per il Barletta che resta a -9 dai gravinesi.
Prossima gara per i gialloblù sarà lo scontro testa-coda, ancora tra le mura amiche, del 17 gennaio prossimo contro il fanalino Grottaglie.
Di Maio ritrova i due alfieri di centrocampo Fiorentino e Montemurro operando una sola altra variazione rispetto agli 11 scesi a Locorotondo nell'incontro precedente, vale a dire l'innesto di Scaringella in attacco in tandem con Rana.
La gara si chiude virtualmente già dopo il primo quarto d'ora. Al 8' da un'incertezza del portiere ospite Colapietro nasce il vantaggio locale siglato proprio da Scaringella (toccante la sua esultanza lungo il rettangolo di gioco per abbracciare il padre a bordo campo); al 13' nuovamente Sisalli (due reti in 4 giorni) regala il 2-0 che mette in discesa il match per i locali. Leverano ferito e mai presente nei primi 45' al cospetto di un Gravina che con Rana e lo stesso Scaringella costruisce altre nitide palle gol.
Nella ripresa altre due marcature gialloblù nello spazio di quattro minuti. Prima e' Montemurro a siglare la rete del 3-0 (settimo centro in campionato per il centrocampista materano!), quindi la zampata di Rana (12esima rete nel torneo) che batte in uscita Colapietro e raccoglie il boato dei 4.000 del Vicino. Per gli ospiti c'è gloria per Franco che a cinque minuti dal termine realizza il gol della bandiera sfruttando un'incertezza di Jeszenszky.
Vittoria dunque netta quella archiviata dalla capolista che così replica all'affermazione dilagante del Casarano (5-1 al malcapitato Mesagne), adesso seconda forza di campionato a -7 per effetto della sconfitta del Vieste (-8) ad Altamura (-10); successo interno anche per il Barletta che resta a -9 dai gravinesi.
Prossima gara per i gialloblù sarà lo scontro testa-coda, ancora tra le mura amiche, del 17 gennaio prossimo contro il fanalino Grottaglie.