Il Gravina si ferma a Trani
La squadra gravinese viene superata 3-1 da un Trani quasi perfetto
venerdì 6 aprile 2012
11.15
Prima gara senza punti dall'inizio della stagione per una Cstl Gravina in grossa emergenza che esce con un solo set dalla difficile trasferta di Trani.
Troppo nervosi e fallosi gli uomini di Andriani per poter impensierire un Geda Trani superiore in tutti i fondamentali per quasi tutta la gara.
L'allenatore gravinese è costretto a schierare dal primo punto una formazione inedita con il generoso Marvulli riciclato nel ruolo di palleggiatore viste le assenze del regista altamurano Galetta (bloccato per via del lavoro) e del secondo palleggiatore Nirchio. In diagonale con lui gioca Domenico Giacomobello mentre va di male in peggio il reparto degli schiacciatori con Lavecchia recuperato in extremis ed ancora alle prese con i fastidi alla caviglia e Capone bloccato ai box da un risentimento al ginocchio. In diagonale con il capitano gioca l'altamurano Ninivaggi mentre completano la formazione Florio e Losurdo al centro e Polignieri libero.
L'avvio è subito favorevole ai padroni di casa con i gravinesi, chiaramente spaesati e alla ricerca dell'equilibrio giusto in una formazione mai sperimentata, che sbagliano troppo e regalano qualche punto di troppo.
A metà parziale si accende Giacomobello che inizia a martellare la difesa avversaria e trascina i suoi al 24-24 ma il Trani reagisce e si lancia in un testa a testa tesissimo ed avvincente. Prima il Trani ha la palla buona per chiudere il parziale ma i gravinesi annullano, poi è la Cstl ad avere due palle giuste ma i padroni di casa non ci stanno e, sfruttando le tante indecisioni dei giallo-blu portano a casa il set 32-30.
La Geda Trani sfrutta lo slancio del primo set vinto per portarsi subito in vantaggio anche nel secondo e la Cstl Gravina subisce il colpo. Galetta, appena arrivato, prende il posto del positivo Marvulli ma, ancora freddo e fuori gara, non riesce a dare la scossa necessaria ed il Trani allunga fino al 25-19 finale.
Nel terzo parziale è tutta un'altra musica con il Gravina che finalmente si scioglie e sbaglia meno: Lavecchia inizia a fare la differenza e Florio, a tratti, dimostra di meritare categorie superiori ma il Trani continua a rimanere in scia.
Andriani allora chiama in panchina uno spento Losurdo, sostituendolo con il giovane centrale Petrara che subito infila una ottima serie in battuta.
Il Gravina può rilassarsi e chiudere il parziale a proprio favore 25-20.
Il buon gioco dimostrato nel parziale appena concluso, però, è solo un fuoco di paglia per i gravinesi che ricominciano in maniera disastrosa il quarto parziale commettendo errori mai visti prima. Il muro non gira come dovrebbe, la difesa è in tilt e gli errori si accumulano (a fine gara saranno più di 20 gli errori in battuta dei gravinesi) con il Trani che vola subito a +6.
Andriani prova ad inserire Colangelo, Paolo Giacomobello e di nuovo Marvulli ma la squadra si deve aggrappare alle sole giocate dei singoli per rimanere in gara. Sotto 20-15 i gravinesi si riportano a due lunghezze di distanza sul 23-21, ma sono ancora due errori in battuta che regalano la vittoria al Trani 25-22
Grossissima occasione persa per la Cstl Gravina che a causa di questa pesante sconfitta si vede scavalcare nuovamente dal Terlizzi, vittorioso per 3-0 a Polignano, ed ora nuovamente un punto sopra i gravinesi.
Nulla è perduto comunque per Lavecchia e compagni che, al rientro in campo il 15 aprile, saranno impegnati e vogliosi di riscatto proprio in casa della capolista Terlizzi, con un occhio alle spalle dove il Team Volley Joya continua a vincere ed inizia a fare più paura.
Classifica: Trelicum Supervolley 49, Cstl Gravina 48, Team Volley Joya 46, Pallavolo Andria e Real Sport Polignano 41, Geda Trani 39, Pallavolo Molfetta 32, Asd Grumo 24, Pol. Popolare Canosa 21, Caf Cisl Gioia 19, Il Gruppo Mola 17, Time Sport Triggiano 11, Asem Bari 8
Troppo nervosi e fallosi gli uomini di Andriani per poter impensierire un Geda Trani superiore in tutti i fondamentali per quasi tutta la gara.
L'allenatore gravinese è costretto a schierare dal primo punto una formazione inedita con il generoso Marvulli riciclato nel ruolo di palleggiatore viste le assenze del regista altamurano Galetta (bloccato per via del lavoro) e del secondo palleggiatore Nirchio. In diagonale con lui gioca Domenico Giacomobello mentre va di male in peggio il reparto degli schiacciatori con Lavecchia recuperato in extremis ed ancora alle prese con i fastidi alla caviglia e Capone bloccato ai box da un risentimento al ginocchio. In diagonale con il capitano gioca l'altamurano Ninivaggi mentre completano la formazione Florio e Losurdo al centro e Polignieri libero.
L'avvio è subito favorevole ai padroni di casa con i gravinesi, chiaramente spaesati e alla ricerca dell'equilibrio giusto in una formazione mai sperimentata, che sbagliano troppo e regalano qualche punto di troppo.
A metà parziale si accende Giacomobello che inizia a martellare la difesa avversaria e trascina i suoi al 24-24 ma il Trani reagisce e si lancia in un testa a testa tesissimo ed avvincente. Prima il Trani ha la palla buona per chiudere il parziale ma i gravinesi annullano, poi è la Cstl ad avere due palle giuste ma i padroni di casa non ci stanno e, sfruttando le tante indecisioni dei giallo-blu portano a casa il set 32-30.
La Geda Trani sfrutta lo slancio del primo set vinto per portarsi subito in vantaggio anche nel secondo e la Cstl Gravina subisce il colpo. Galetta, appena arrivato, prende il posto del positivo Marvulli ma, ancora freddo e fuori gara, non riesce a dare la scossa necessaria ed il Trani allunga fino al 25-19 finale.
Nel terzo parziale è tutta un'altra musica con il Gravina che finalmente si scioglie e sbaglia meno: Lavecchia inizia a fare la differenza e Florio, a tratti, dimostra di meritare categorie superiori ma il Trani continua a rimanere in scia.
Andriani allora chiama in panchina uno spento Losurdo, sostituendolo con il giovane centrale Petrara che subito infila una ottima serie in battuta.
Il Gravina può rilassarsi e chiudere il parziale a proprio favore 25-20.
Il buon gioco dimostrato nel parziale appena concluso, però, è solo un fuoco di paglia per i gravinesi che ricominciano in maniera disastrosa il quarto parziale commettendo errori mai visti prima. Il muro non gira come dovrebbe, la difesa è in tilt e gli errori si accumulano (a fine gara saranno più di 20 gli errori in battuta dei gravinesi) con il Trani che vola subito a +6.
Andriani prova ad inserire Colangelo, Paolo Giacomobello e di nuovo Marvulli ma la squadra si deve aggrappare alle sole giocate dei singoli per rimanere in gara. Sotto 20-15 i gravinesi si riportano a due lunghezze di distanza sul 23-21, ma sono ancora due errori in battuta che regalano la vittoria al Trani 25-22
Grossissima occasione persa per la Cstl Gravina che a causa di questa pesante sconfitta si vede scavalcare nuovamente dal Terlizzi, vittorioso per 3-0 a Polignano, ed ora nuovamente un punto sopra i gravinesi.
Nulla è perduto comunque per Lavecchia e compagni che, al rientro in campo il 15 aprile, saranno impegnati e vogliosi di riscatto proprio in casa della capolista Terlizzi, con un occhio alle spalle dove il Team Volley Joya continua a vincere ed inizia a fare più paura.
Classifica: Trelicum Supervolley 49, Cstl Gravina 48, Team Volley Joya 46, Pallavolo Andria e Real Sport Polignano 41, Geda Trani 39, Pallavolo Molfetta 32, Asd Grumo 24, Pol. Popolare Canosa 21, Caf Cisl Gioia 19, Il Gruppo Mola 17, Time Sport Triggiano 11, Asem Bari 8